Monza, 27 febbraio 2012 - I Carabinieri dei Nas, su richiesta del ministero della Salute Renato Balduzzi, hanno effettuato oggi un'ispezione nei tre stabilimenti della ditta Harlan, che ha importato in Italia scimmie destinate a fini di ricerca. I carabinieri non hanno rilevato alcuna irregolarita' nei tre stabilimenti ispezionati.

I Nas hanno ispezionato: lo stabilimento di San Pietro al Natisone (Udine), dove sono utilizzati esemplari di topo e ratti; lo stabilimento di Bresso (Milano), dove vengono anche utilizzati topi e ratti e lo stabilimento di Correzzana (Monza), dove sono giunte le 104 scimmie provenienti dalla Cina, che per i carabinieri sono in buono stato di salute e sono tenute secondo le norme previste, in luoghi conformi alle disposizioni ministeriali.

Le scimmie non presentavano situazioni di stress da viaggio e tutti i documenti erano corrispondenti alle norme ministeriali. L'autorizzazione all'importazione degli animali alla ditta Harlan e' garantita da un decreto del ministero della Salute del 31 gennaio 2012 e prevede l'importazione in Italia di 900 scimmie in lotti di massimo 156 esemplari per volta. Le scimmie sono della specie Macaca Fascicularis e Mulatta e provengono dalla Cina e dalla Isole Mauritius. L'autorizzazione ha validita' di un anno. Anche lo scorso anno la Harlan ha chiesto
un'analoga autorizzazione per l'importazione di 900 scimmie, ma ne sono state importate solo 312.