Monza, 22 febbraio 2012 - Un nuovo strumento per combattere i 'furbetti' dei pass invalidi, un fenomeno dilagante soprattutto per le via di Monza e ditorni - nel mese di novembre ne erano stati ritirati 950 e denunciate 10 persone per tale reato, mentre nello scorso febbraio un uomo aveva fotocopiato il pass della moglie -.

Sarà una penna anticontraffazione in dotazione agli agenti per visualizzare l’effettiva autenticità dei tagliandi posti sul parabrezza delle auto tramite la lettura di una particolare etichetta applicata sul contrassegno.

Abbiamo comprato 50 penne ottiche e 5000 etichette anticontraffazione – afferma l’Assessore alla Sicurezza Simone Villa - che varranno poste sui pass invalidi rilasciati dal Comune di Monza. In questo modo i nostri agenti saranno in grado di controllare in modo rapido e tempestivo le auto in sosta nelle aree riservate ai disabili.
Questo genere di tecnologia potrà essere applicata anche per altri contrassegni, come quelli dei residenti all’interno delle aree ZTL e dei medici. In questo modo i “furbetti” che con grande ingegno falsificano i pass verranno identificati in modo rapido".

"Stiamo riservando grande attenzione al tema dei finti invalidi perché siamo convinti che sia necessario instaurare a Monza un clima di rispetto per le oggettive difficoltà dei cittadini che hanno problemi fisici e motori.  Abbiamo intenzione di proporre a tutti i Comuni della Provincia di Monza e Brianza l’utilizzo di questo genere di etichette ottiche in modo da rendere possibile in tutto il territorio il controllo dei pass tramite la penna anticontraffazione che presentiamo oggi a Monza”.