Monza, 20 dicembre 2011 - Ha rapito la figlia ed è scappato in Siria. E' accaduto la mattina del 18 dicembre, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. L'uomo, regolare e di origine siriana, ha prelevato da casa della moglie, un'operaia trentenne di Vimercate  da cui l'uomo si sta separando, la bambina di un anno e mezzo.

I due erano d'accordo sul fatto che la bambina potesse passare del tempo con il padre, che però è fuggito a Damasco portandosi dietro la bambina senza l'autorizzazione della madre. Che ora ha denunciato ai carabinieri la vicenda.

E' stato accertato che l'uomo domenica mattina è partito da Malpensa per la Siria insieme alla bambina. Per il padre è scattata una denuncia per sottrazione di minore, nei guai anche una donna che avrebbe accompagnato l'uomo all'aereoporto e che sarebbe partita con lui.

All'orizzonte sembra dunque aprirsi uno di quei casi internazionali di conflitti tra Stati di cui è piena la cronaca. E di difficile soluzione, soprattutto quando le legislazioni dei due Paesi divergono sul diritto di famiglia.