Lissone (Monza), 15 settembre 2014 - Strattonata e presa a calci dal figlio. Solo perchè si è rifiutata di consegnargli del denaro, quello custodito in casa, che sarebbe servito all'uomo, un 50enne di Lissone, per giocare alle slot, suo vizio. Per questo è stato arrestato dai carabinieri di Desio con l'accusa di tentata estorsione e lesioni, guaribili in 10 giorni.
Non era la prima volta che cercava di farsi dare del denaro. Ad aprile l’anziana ottantenne era stata costretta a consegnare al figlio oltre 4mila euro. Questa volta è riuscita a chiamare i carabinieri che hanno risolto la situazione.