Calcolo Tasi a Monza, una guida e istruzioni online dal Comune

Anche a Monza la scadenza della Tasi (rata unica) è prevista per il 16 ottobre. Ecco gli strumenti utili per un calcolo rapido, forniti online dal Comune

Tasi

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Monza, 29 agosto 2014 - Un utile strumento per calcolare la Tasi è da oggi a disposizione dei cittadini di Monza. Sul sito del Comune l'amministrazione ha fornito un'applicazione online per calcolare la nuova imposta sui servizi indivisibili. La scadenza è fissata al 16 ottobre se si vuole versare una rata unica. Il saldo è fissato al 16 dicembre se si volesse usare la prima data solo per l'acconto. La Tasi è la nuova tassa istituita nel 2014 che finanzia i servizi non misurabili individualmente ma che interessano la collettività (manutenzione strade, verde pubblico, illuminazione, polizia locale, ecc.).

Il Comune presta anche un servizio di calcolo Tasi nell’ufficio Tributi di via Arosio 15. Gli orari di apertura sono da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.00 e il giovedì con orario continuato dalle 8.30 alle 16.30. Sempre per il calcolo della TASI due operatori saranno a disposizione dalle 8.30 alle 12.30: dal 2 al 5 settembre e dal 9 al 12 settembre presso il Centro civico di via D'Annunzio 35 e  dal 15 al 18 settembre e dal 22 al 25 settembre al Centro civico di viale Libertà.

COME SI CALCOLA - Una volta stabilito chi deve pagareper calcolare la Tasi bisogna innanzi tutto conoscere la rendita catastale dell'immobile. La rendita catastale si può trovare sul rogito, sulla dichiarazione di successione o sulla visura del Catasto.

Alla rendita catastale bisogna aggiungere il 5%, ovvero una sua percentuale di rivalutazione. Il risultato va moltiplicato per 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7.

Al valore ottenuto va applicata l’aliquota del 2,5 per mille. E' questo l'importo della Tasi dal quale togliere l'eventuale detrazione, se spettante. Il risultato finale è il definitivo importo della TASI da versare per il 2014 che viene comunque rapportata ai mesi di possesso. L’importo va arrotondato all’euro per difetto se i centesimi della cifra sono 49, per eccesso se i centesimi sono più di 49.

Il pagamento va effettuato con modello F24 in banca o in posta, oppure con bollettino di conto corrente postale.