Tamponamento in Valassina, coinvolta una famiglia con due bimbi piccoli

Scontro tra una Punto e una Dacia Duster, 5 persone in ospedale, tutte senza gravi conseguenze. Tra i passeggeri della Duster anche un bambino di 1 anno e uno di 4, rimasti praticamente illesi

Lissone, le auto coinvolte nell'incidente a ridosso del cavalcavia in Valassina

Lissone, le auto coinvolte nell'incidente a ridosso del cavalcavia in Valassina

Lissone (Monza e Brianza), 25 luglio 2016 - Tamponamento in Valassina a ridosso della corsia d'immissione di Lissone centro, con coinvolta anche un'intera famiglia, e traffico in tilt sulla statale Milano-Lecco, con la rampa d'accesso più utilizzata della città chiusa per un paio d'ore. E' successo l'altro pomeriggio, intorno alle 16.10, all'altezza del cavalcavia sopra via Carducci, in direzione Seregno.

L'incidente è avvenuto quando una Fiat Punto, che stava viaggiando a cavallo tra la prima corsia e quella di emergenza per evitare di urtare un'altra auto che stava scendendo dalla corsia centrale, si è trovata improvvisamente davanti, proprio nella carreggiata d'emergenza, una Dacia Duster, con a bordo una famiglia di 4 persone, tra cui 2 bimbi piccoli: l'impatto è stato inevitabile e piuttosto forte. Tutti sono finiti in ospedale, per fortuna senza gravi conseguenze.

Stando alle prime ricostruzioni, la Punto, con al volante un 29enne di Galbiate, in provincia di Lecco, mentre stava procedendo verso nord si è spostata parzialmente dalla prima corsia, mettendosi a cavallo tra questa e la corsia d'emergenza, per non urtare un'altra auto che stava scendendo dalla corsia centrale alla prima; non appena superato il cavalcavia, però, si è trovata di fronte la Duster - guidata da un 42enne di Veduggio e con a bordo la moglie 36enne e i due figli di 1 anno e 4 anni -, che si trovava nella carreggiata d'emergenza, e le è finita addosso, tamponandola.

Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polizia Locale e i mezzi del 118. Il conducente della Fiat Punto è stato portato all'ospedale San Gerardo di Monza con un'ambulanza della Croce Verde e se l'è cavata con un taglio alla fronte, mentre il 42enne proprietario della Duster è stato portato dalla Croce Rossa all'ospedale di Desio: per lui il classico "colpo di frusta" e 10 giorni di prognosi. Conseguenze analoghe per la moglie, trasportata dalla Croce Rossa all'ospedale di Carate insieme ai due bambini: per la donna colpo di frusta e 8 giorni di prognosi; il bimbo più piccolo è rimasto completamente illeso, mentre quello di 4 anni ha riportato contusioni giudicate guaribili dai medici in un paio di giorni.

Il traffico in zona ha subito forti rallentamenti e la rampa d'accesso di via Carducci è rimasta chiusa fino circa alle 18.