Cliente sequestrato dal pusher: il tossicodipendente lo fa arrestare

L'intervento è scattato grazie alla segnalazione di un tossicodipendente brianzolo di 36 anni. Il pusher ha tenuto l'uomo prigioniero nella propria abitazione per un'intera giornata percuotendolo con vari oggetti

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Monza, 22 agosto 2014 - Un pregiudicato 24enne tunisino è stato arrestato giovedì sera a Monza. L'accusa è di sequestro di persona, lesioni e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccioI militari della locale Compagnia Carabinieri lo hanno colto in flagranza di reato e messo in manette. L'intervento è scattato grazie alla segnalazione della stessa vittima, un tossicodipendente brianzolo di 36 anni.

Il pusher ha tenuto l'uomo prigioniero nella propria abitazione per un intera giornata, da mercoledì pomeriggio fino a giovedì sera, percuotendolo con bastoni e vari oggetti, tanto che al momento dell'arresto la vittima è stata trasportata al Policlinico con numerose contusioni e ferite su tutto il corpo. I due si conoscevano e dalle prime ricostruzioni risulta si siano incontrati mercoledì a casa della vittima, per poi spostarsi nell'abitazione dell'arrestato, nella periferia a Sud di Monza. Durante la perquisizione effettuata dai militari al momento dell'arresto lì sono stati rinvenuti anche 1 grammo di eroina e 3 di cocaina.

Il brianzolo, incensurato, è riuscito a chiedere aiuto chiamando il 112 quando il suo aguzzino lo ha mandato a prendere delle bibite ieri pomeriggio dopo le 17. Pur trattenendo il cellulare della vittima con sé il tunisino non ha potuto evitare che chiamasse i carabinieri da una cabina. Dopo pochi minuti i militari si sono presentati a casa sua per metterlo in manette con l'accusa di lesioni, sequestro di persona e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.