Sem e Bames, guai senza fine. Ora ci sono pure i licenziamenti

A Vimercate epilogo amarissimo dopo anni di lotta di Antonio Caccamo

Vimercate, manifestazione lavoratori Bames e Sem (Radaelli)

Vimercate, manifestazione lavoratori Bames e Sem (Radaelli)

Vimercate (Monza e Brianza), 22 settembre 2014 - La cassa integrazione è stata richiesta a febbraio di quest’anno, il decreto ministeriale è stato firmato l’8 settembre, sette mesi dopo. Solo tra qualche settimana i 95 dipendenti della Sem di Vimercate potranno avere dall’Inps i soldi che aspettano come la manna dal cielo. Loro, insieme ai 300 colleghi della Bames, sono i sopravvissuti di una lunga ed incredibile storia di riorganizzazione aziendale che ha visto fuggire da Vimercate, il cuore della Silicon valley brianzola. prima l’Ibm e poi la Celestica. Producevano server e schede per computer ma nel 2006 sono stati ceduti al Gruppo Bartolini Progetti Spa. Hanno lottato sette anni per ottenere il rilancio della grande area industriale di 230mila metri quadrati tra capannoni e palazzine per uffici.

Ma nell’autunno 2013 si sono ritrovati in mezzo ad una strada: sia la Bames che la Sem, divorate dai debiti, sono state dichiarate fallite dal Tribunale di Monza. La guardia di Finanza da febbraio sta ora cercando di capire che fine hanno fatto 80 milioni di euro e la Procura di Monza ha indagato 9 persone per bancarotta fraudolenta. Ai 400 superstiti della fallimentare riorganizzazione industriale, costata alle casse pubbliche 70 milioni di ammortizzatori sociali, è rimasto invece un solo altro anno di cassa integrazione prima di essere licenziati. I soldi dell’Inps i cassaintegrati di Bames li hanno visti dopo 5 mesi e quelli di Sem li avranno invece a ottobre: «Sappiamo che il ministero è inondato da pratiche di crisi industriali ma la gente ha bisogno dell’integrazione salariale per vivere», racconta Gianluigi Riva, della Rsu di Bames. Vivere, appunto. E il peggio deve ancora venire: «Noi di Bames il 17 ottobre, alla scadenza della cassa integrazione, riceveremo le lettere di licenziamento. La stessa cosa succederà ai colleghi di Sem il 5 dicembre», ricorda Riva.