Milano-Meda, i fondi per le riparazioni arriveranno dalla Regione

Il Consiglio approva all'unanimità un documento dei 5 Stelle che invita la Giunta a dare priorità alla riqualificazione dell'ex Statale 35. Secondo i calcoli servirà oltre un milione

Lavori sulla Milano-Meda

Lavori sulla Milano-Meda

Monza, 27 luglio 2016 - La Regione dovrà mettere mano al portafogli per la riqualificazione della Milano-Meda. La ex Statale 35, lunga 22 chilometri e asse portante delle comunicazioni stradali nella Brianza assieme alla Milano-Lecco, sarà inserita fra opere prioritarie da sottoporre a interventi di manutenzione e sicurezza. Lo ha deciso ieri il Consiglio regionale, approvando all’unanimità un ordine del giorno sull’assestamento di bilancio presentato dal Movimento 5 Stelle che fa riferimento a una delibera con la quale la Giunta, previa riclassificazione - vale a dire la trasformazione in regionali di decine di chilometri di strade provinciali - si occuperà della loro gestione e manutenzione. Il Consiglio ha invitato la Giunta a inserire nell’elenco anche la Milano-Meda, da decenni in attesa di interventi.

Con questa operazione la Regione potrà mettere mano a importanti interventi "al fine di garantire la piena funzionalità e adeguati livelli di manutenzione e sicurezza". Si prevedono infatti interventi complessivi per 9 milioni di euro spalmati sul biennio 2017-2018. Una boccata d’ossigeno per tante strade che negli ultimi anni le Province, a causa dei pesanti tagli sui loro bilanci, non sono riuscite a mantenere in sicurezza. Nel caso della Milano-Meda poi si tratta di un atto sollecitato più volte dalla stessa Provincia di Monza e Brianza, viste le conseguenze pesanti dovute all’inserimento sul tratto brianzolo dell’autostrada Pedemontana.

A ricordarlo è il capogruppo dei 5 Stelle Gianmarco Corbetta. "A fine 2015 la superstrada Milano-Meda ha visto aggravarsi le già critiche condizioni di traffico per effetto dell’innesto della tratta B1 della Pedemontana a Lentate sul Seveso", si legge nel documento presentato per chiedere l’assegnazione delle risorse a sostegno degli interventi di manutenzione. "La ex Statale 35 necessita da tempo di urgenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, viste le numerose criticità non risolte, per esempio vegetazione che invade le corsie e ostacola la visibilità, segnaletica, pavimentazione e dispositivi di ritenuta in pessimo stato, mancanza di illuminazione agli svincoli, rifiuti abbandonati eccetera".

Non solo. "L’elevato traffico e il pessimo stato manutentivo del’infrastruttura - conclude il capogruppo regionale - rendono critiche le condizioni di sicurezza della circolazione di un’arteria di fondamentale importanza". La situazione si è complicata negli ultimi anni.

La Provincia di Milano l’ha girata in dote a quella di Monza. A questa sarebbero dovute subentrare Regione e Pedemontana in base a un accordo che prevede l’utilizzo del vecchio nastro stradale brianzolo da parte della nuovissima autostrada fra Varese e Bergamo. Ma il pasaggio non è mai stato formalizzato e la strada di nessuno oggi è invasa dalle erbacce, la corsia di emergenza spesso scompare, i guard-rail sono da rifare, mentre l’illuminazione è un terno al lotto. Secondo i calcoli della Provincia di Monza e Brianza, per rimettere la strada in sicurezza servono 1 milione e 250mila euro.