Tragedia a Busnago, madre di famiglia muore schiacciata dal Suv sulla rampa del garage

Vittima una donna di 53 anni, madre di 4 figli. Freno a mano tirato male: l'auto è precipitata dalla rampa

La casa teatro della tragedia

La casa teatro della tragedia

Busnago (Monza Brianza), 12 maggio 2016 - Il freno a mano tirato male o malfunzionante: muore schiacciata dalla sua stessa auto sul corsello di casa. La vittima aveva 53 anni. La tragedia è avvenuta tra le 12.30 e le 13 sulla rampa di accesso ai box della sua abitazione, una bella e grande villetta bianca in via Lombardia 37. La donna, Romanella L., madre di 4 figli, è morta sul colpo. I soccorritori del 118 hanno trovato il corpo senza vita tra una delle due pareti che delimitano la rampa e il Suv Chrysler che l’ha uccisa.

I contorni di questo indicibile dramma sono da definire. La donna è scesa nel box a prendere l’auto. E’ uscita in marcia indietro e ha lasciato il suv sulla ripida rampa di accesso al garage. Poi è scesa per chiudere il box lasciando la portiera lato guidatore aperta.Mentre tirava giù la porta qualcosa deve essere andato storto. Forse il freno a mano azionato non completamente, forse un guasto: fatto sta che la macchina si è messa in movimento su quella discesa, travolgendo la donna e schiacciandola contro il muro. Da un a prima ricostruzione è probabile che quando ha visto il suv andare verso di lei come un mostro gigantesco si è messa a correre per cercare di risalire nell’abitacolo e fermarlo. E a quel punto che portiera deve averla colpita.

A dare l’allarme è stato il marito della donna, imprenditore nel campo assicurativo, persona molto conosciuta in paese per il suo impegno nella parrocchia. L'uomo era in casa e si è insospettito nel sentire il motore dell’auto accesso. A quel punto è sceso nel box e ha scoperto l’orrore. Una volta dato l’allarme posto sono arrivate un’ambulanza e un’automedica i vigili del fuoco di Vimercate e Gorgonzola, i carabinieri di Trezzo sull’Adda a cui è affidato il compito di ricostruire quanto è successo.

Il personale medico non ha potuto fare altro che accertare il decesso della donna. Adesso sull’incidente indagano i carabinieri della Compagnia di Vimercate, che hanno avvisato il magistrato di turno e ora dovranno accertare le cause dell’incidente. Per ora solo ipotesi che dovranno essere provate da un esame approfondito della meccanica dell’auto. Per verificare magari la tenuta del freno a mano. Resta la tragedia immensa che ha segnato per sempre una famiglia felice e un intero paese. Una famiglia cattolicissima, praticante. Marito e moglie tutte le mattine erano seduti in chiesa pronti a seguire la messa delle otto e mezza. Lui è molto attivo nella Parrocchia San Giovanni Evangelista. Una famiglia conosciuta e apprezzata in paese. Presa a modello da tanti. Fuori  dall’abitazione scene di strazio dei vicini. La donna lascia 4 figli: il più piccolo ha 12 anni il più grande 22.