Giovedì 18 Aprile 2024

Esondazione del Lambro, a Monza danni per 5,7 milioni di euro

Stima della Protezione civile trasmessa a Regione Lombardia. Danneggiati il patrimonio pubblico e una trentina di locali privati

Il centro di Monza invaso dalle acque del Lambro (Radaelli)

Il centro di Monza invaso dalle acque del Lambro (Radaelli)

Monza, 25 novembre 2014 - I danni provocati alla città e al Parco di Monza dall'esondazione del Lambro degli scorsi 12 e 15 novembre sono pari a 5,7 milioni di euro. E' la stima, già trasmessa a Regione Lombardia, effettuata dalla Protezione civile.

Dall'esondazione risultano danneggiati soprattutto il patrimonio pubblico (strade, argini, illuminazione pubblica) e una trentina di locali privati (soprattutto box, seminterrati, cantine). La gestione dell'emergenza ha comportato l'attivazione dell'unità di crisi - allestita in Comune - nelle giornate di mercoledì e sabato, quando il meteo ha subìto un improvviso peggioramento. Sabato sera sono poi scoppiati violenti temporali in Brianza con il Lambro già a livelli record. 

L'unità di crisi è diventata operativa entro 30 minuti dalla proclamazione dell'allerta e ha visto impegnate, nell'arco di tre giorni, circa 160 operatori del Comune di Monza (oltre a personale della Protezione civile, agenti di Polizia locale, personale dell'ufficio strade, scuole, ambiente). Per proteggere persone e cose sono stati posati 2.000 sacchi di sabbia, 5 "big bag" (contenitori di sabbia di grandi dimensioni) e 120 metri lineari di argini rimovibili gonfiabili. A fronte di una portata d'acqua che sabato sera ha eguagliato quella del 2002, seppur per un tempo più breve, gli interventi hanno preservato le vie Lecco e Vittorio Emanuele dall'esondazione.