Varedo, investe motociclista e scappa: è caccia al pirata della strada

Il 32enne centauro è ancora ricoverato al Niguarda in prognosi riservata di Veronica Todaro

L'ambulanza sul luogo dell'incidente

L'ambulanza sul luogo dell'incidente

Varedo, 3 settembre 2014 - Ha le ore contate l’automobilista che lunedì sera ha investito un motociclista, dandosi poi alla fuga. Sulle tracce del pirata della strada la Polizia locale di Varedo grazie a numerosi testimoni oculari che hanno ricostruito l’incidente, fornendo anche preziosi dettagli sull’auto e su chi era a bordo. La dinamica dell’incidente è stata raccontata dalla stessa vittima, I.A., un giovane di 32 anni, residente a Seveso, che nonostante i molteplici traumi riportati, è sempre rimasto cosciente. Il ragazzo ha spiegato che un’auto, una Bmw, si è immessa sulla Milano-Meda in direzione nord, urtando la sua motocicletta. A quel punto il giovane ha perso il controllo del mezzo, sbattendo violentemente contro il guard rail di cemento che divide i due sensi di marcia e volando sull’asfalto per una ventina di metri. Il centauro è riuscito comunque ad alzarsi da solo, a togliersi il casco e a percorrere pochi metri, fino alla banchina, per mettersi al riparo, visto il flusso delle auto in arrivo. L’automobilista che ha provocato l’incidente non si è fermato a prestare soccorso ed è scappato. 

Numerose invece le altre auto che si sono bloccate per dare aiuto. Tre ragazzi, che hanno visto tutta la dinamica dell’incidente, si sono subito dati da fare per chiamare i soccorsi e le Forze dell’ordine e per rimuovere la moto dalla carreggiata. Due ragazze invece si sono lanciate all’inseguimento del pirata per tentare di fermarlo, ma invano. Sul posto è arrivata una pattuglia della Polizia locale, impegnata anche a far scorrere la circolazione sulla Milano-Meda e la Croce rossa di Cusano Milanino. E’ stato un medico a bordo dell’ambulanza, che accertate le gravi condizioni del 32enne, ha chiesto l’intervento del soccorso aereo. In pochi minuti l’elicottero del 118 è atterrato in un campo di Bovisio Masciago, trasportando poi il giovane all’ospedale di Niguarda, dove è tuttora ricoverato nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata. Il motociclista ha riportato la frattura della clavicola sinistra, una lesione alla milza, la frattura della scapola sinistra oltre a fratture costali. Ora la Polizia locale sta aspettando che il pirata si costituisca.