Venerdì 19 Aprile 2024

Ubriaco provocò mortale in A4: condannato a 3 anni e 4 mesi

Il giovane guidava un auto rubata e aveva la patente falsa. L'11 agosto scorso, mentre era alla guida di un’auto rubata al patrigno, una Merceds classe A, si era schiantato a 210 km all’ora contro un autocarro, provocando la morte dell’amico Stefano Annoni, 35 anni, di Bernareggio (Monza Brianza), che sedeva accanto a lui e che era deceduto 20 minuti dopo il pauroso schianto avvenuto sull’autostrada A4, in direzione Venezia, subito dopo l’ingresso del casello di Seriate

 perdere la vita a causa dello schianto  in autostrada fu un amico del conducente (De Pascale)

perdere la vita a causa dello schianto in autostrada fu un amico del conducente (De Pascale)

Seriate (Bergamo), 26 novembre 2014 - L'11 agosto scorso, mentre era alla guida di un’auto rubata al patrigno, una Merceds classe A, si era schiantato a 210 km all’ora contro un autocarro, provocando la morte dell’amico Stefano Annoni, 35 anni, di Bernareggio (Monza Brianza), che sedeva accanto a lui e che era deceduto 20 minuti dopo il pauroso schianto avvenuto sull’autostrada A4, in direzione Venezia, subito dopo l’ingresso del casello di Seriate. Il conducente della Mercedes, James Ryon Heyn, 26 anni, nato in Gran Bretagna ma residente a Brivio (Lecco), con numerosi precedenti penali e problemi di tossicodipendenza, era stato arrestato due giorni dopo con l’accusa di omicidio colposo, furto di benzina (prima dell’incidente era scappato senza pagare un pieno di da 91,50 euro effettuato all’area di servizio Brianza Sud, a Caponago), possesso di patente falsa (ottenuta in modo fraudolento nel 2007), rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, guida in stato di ebbrezza (era risultato positivo all’etilometro: 1,33 milligrammi per litro di sostanze alcoliche nel sangue, invece dello 0,5 previsto dalla legge) e lesioni colpose.

Ieri il 26enne, che è ancora detenuto per quell’episodio, è stato condannato in abbreviato (sconto di un terzo sulla pena finale) dal gup Bianca Maria Bianchi a 3 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio colposo e guida in stato di ebrezza e a 4 mesi di arresto per gli altri reati, tranne che per il furto di benzina, avendo provveduto a risarcire il titolare dell’area di servizio. Tutto era iniziato alle 21 dell’11 agosto, quando il gestore della pompa di benzina Brianza Sud aveva chiamato la Polstrada di Seriate, segnalando che il conducente di una Mercedes era fuggito senza pagare. Dopo pochi minuti, una pattuglia aveva notato l’auto che zigzagava in autostrada a folle velocità. Gli agenti erano subito partiti all’inseguimento, ma poco dopo la vettura di James Ryon Heyn aveva tamponato violentemente un autocarro che trasportava fiori. L’urto era stato violentissimo e il camionista aveva perso il controllo del mezzo, che era finito contro una Peugeot 206 su cui viaggiava una famiglia di Lainate (Milano): padre, madre e bimba di 9 mesi (erano stati medicati e dimessi dall’ospedale di Alzano con 7 giorni di prognosi). Stefano Annoni era morto dopo 20 minuti, mentreHeyn aveva riportato la frattura di un braccio e varie contusioni (prognosi di 40 giorni).

Gli agenti della Polstrada di Seriate avevano scoperto che la Classe A era stata rubata il 7 agosto al patrigno, che nella denuncia aveva già indicato il figlio come probabile autore del furto. Il 26enne aveva inoltre una patente falsa: nel 2007 aveva provocato un incidente con feriti sotto l’effetto di stupefacenti e in seguito gli era stata ritirata la patente per un anno. Nel dicembre 2012 aveva denunciato lo smarrimento del documento e aveva poi chiesto un duplicato, cambiando leggermente le sue generalità, aggiungendo un terzo nome ai suoi.

di Michele Andreucci