Travolge cinque auto e scappa: morto 15enne. L'istituto Mosè Bianchi si ferma per ricordare Elio

Questa mattina sul piazzale della scuola non si parlava d'altro. I compagni di classe hanno chiesto un banco su cui scrivere dediche con l'inchiostro indelebile di Crsitina Bertolini

Viale Brianza, il luogo dell'incidente e la foto della vittima

Viale Brianza, il luogo dell'incidente e la foto della vittima

Monza, 23 marzo 2015 - Atmosfera straziante questa mattina all'istituto Mosè Bianchi di Monza, la scuola di Elio Bonavita, il 15enne che ha perso la vita nell'incidente di ieri mattina in viale Brianza, mentre andava a giocare a calcio alla Dominante.

Questa mattina sul piazzale della scuola non si parlava d'altro: molti sapevano, altri sono rimasti raggelati dalla notizia. In un attimo la disperazione si è diffusa, soprattutto fra i ragazzi di prima liceo linguistico, compagni di Elio. Li ha accolti la professoressa di storia e geografia Anna Merciai che li ha subito portati in classe. Disposti in cerchio, hanno lasciato fluire dolore e ricordi. Poi hanno chiesto un banco da tenere in classe, su cui scrivere dediche con l'inchiostro indelebile. Alle 11 la scuola si ferma per un minuto di silenzio.

di Cristina Bertolini