Cisco System taglia in tutto il mondo: apprensione a Vimercate

A rischio fino a 14 mila dipendenti della multinazionale

Lavoro (Foto generica)

Lavoro (Foto generica)

Vimercate (Monza), 19 agosto 2016 - Cisco System, il gigante delle reti intelligenti, potrebbe tagliare fino a 14 mila dipendenti nel mondo: circa il 20% della sua forza lavoro, un esercito di quasi 75mila persone. La notizia è stata riportata da Crn, sito web specializzato in notizie sul mondo della tecnologia, che cita diverse fonti vicine all’azienda americana. Subito la voce è diventata motivo di preoccupazione anche in Italia dove il gruppo di San José (California) conta più di 500 dipendenti, concentrati soprattutto a Vimercate, attorno al quartiere Torri Bianche, nella sede di Cisco Italia e nei laboratori di ricerca Cisco Photonics. La riorganizzazione sarebbe legata ad uno spostamento dell’asse strategico di Cisco, che avrebbe deciso di concentrarsi sulla parte software e dei servizi (Internet delle cose, cloud, data center e sicurezza) a scapito dell’hardware (router, switch e altri dispositivi di rete). Una scelta da leggere come una conseguenza della sempre più pressante concorrenza di produttori, come cinese Huawei, e al ridimensionamento del mercato dei sistemi di rete. L’azienda non ha confermato le indiscrezioni di stampa. Sembra tuttavia che i tagli saranno annunciati nelle prossime settimane. Solo allora si conoscerà il numero preciso degli eventuali esuberi e in che misura (e se) la sforbiciata toccherà l’Italia. I sindacati del settore delle telecomunicazioni per ora non commentano. Sono in attesa di avere informazioni più precise e sperano che la Silicon Valley, il distretto tecnologico brianzolo, sia tenuta fuori da questa nuova vertenza, dopo quelle pesanti che, negli ultimi tre anni, hanno investito Micron e Alcatel Lucent, ora Nokia. Cisco non è una presenza da poco. A Vimercate, nel cuore della Brianza valley, opera Cisco Photonics, laboratorio di ricerca di fama mondiale dedicato alle reti ottiche, che utilizzano cioè la fibra ottica e dunque la luce per trasmettere informazioni. È nato con l’acquisizione della Pirelli Optical System da parte di Cisco. Prima a Monza e dal 2014 a Vimercate, in 16 anni è diventato il punto di riferimento di queste tecnologie. In via Santa Maria Molgora, al civico 48, in un edificio di 6000 metri quadrati percorso da 10mila chilometri di fibra ottica, lavorano 150 persone (il 70% è laureato in ingegneria, informatica e fisica). L’attività spazia dalla ricerca sulla fibra ottica alle connessioni, fino alla gestione e allo sviluppo di software di controllo delle apparecchiature sviluppate. Il laboratorio si trova a due passi dalla sede di Cisco Italia, che si è sistemata nel Palazzo Acero delle Torri Bianche. La scommessa del futuro si chiama Internet of Everything, cioè l’Internet di ogni cosa. I sindacati sperano la diffusione delle reti intelligenti non avvenga a con il sacrificio di posti di lavoro. Il 19 gennaio incontrando il primo ministro Matteo Renzi, il Ceo di Cisco System, Chuck Robbins, e l’amministratre di Cisco Italia, Agostino Santoni, hanno annunciato investimenti strategici in Italia per 100 milioni di dollari nei prossimi tre anni.