Le imprese brianzole pronte ad assumere 13.000 persone

Il lavoro c’è. Basta cercarlo. Almeno stando ai dati diffusi ieri dalla Camera di commercio

Difficili da trovare anche i ricercatori chimici

Difficili da trovare anche i ricercatori chimici

Monza, 12 ottobre 2017 - Il lavoro c’è. Basta cercarlo. Almeno stando ai dati diffusi ieri da Camera di commercio. Certo, non è così semplice perché, comunque, non c’è lavoro per tutti (soprattutto per chi perde il posto dopo i 45-50 anni è estremamente difficile ricollocarsi). In ogni caso per trovare lavoro occorre, oltre alla volontà, anche una «specializzazione». Ci sono infatti profili professionali che le aziende brianzole faticano addirittura a trovare: informatici, chimici, operai specializzati, progettisti e ingegneri.

E in Brianza nei prossimi mesi sono previste 13.500 assunzioni (alcune sono già state fatte visto che la ricerca si riferisce al trimestre settembre-novembre). Certo, solo una parte (intorno al 33%) saranno a tempo indeterminato e molte di quelle a termine saranno anche «a chiamata» (uno o pochi giorni), ma le opportunità di lavoro ci sono. Un’indagine diffusa da Camera di commercio di Milano Monza Brianza e Lodi in occasione dell’Alternanza day (l’iniziativa, rivolta a dirigenti e docenti scolastici, studenti e imprenditori per favorire l’incontro fra il mondo della scuola e il sistema imprenditoriale e presentare le principali azioni - a partire dai voucher - che la Camera di commercio sta mettendo a punto per supportare l’alternanza scuola lavoro e l’orientamento) che si è svolta nella sede camerale monzese.

In Brianza sono le imprese dei servizi che prevedono di assumere di più, sono il 34% delle attività che hanno in previsione nuove entrate entro fine novembre, seguite dalle attività del manifatturiero (28%). Delle oltre 13.500 nuove assunzioni previste circa il 27% si colloca nel settore dei servizi alle imprese, bene il manifatturiero con il 21,8%, quindi il commercio (19,4%). L’81,6% delle entrate è inquadrato come personale dipendente (gli altri: 10,5% somministrati, 2,5% collaboratori e ,.5% esterni) di cui il 33,8% a tempo indeterminato. Prevista una quota del 37,4% delle nuove assunzioni per gli under 30. Le lauree di economia e formazione sono le più gettonate. Per i posti di lavoro in cui è prevista la formazione universitaria in 470 casi è prevista una laurea a indirizzo economico e in 440 una in campo formativo.

All'alternanza day hanno partecipato Ambra Redaelli, consigliere della Camera di commercio Metropolitana, Claudio Merletti dell’Ufficio scolastico regionale del ministero. I servizi di Camera di commercio sono stati illustrati da Matteo Pozzi, Marco Romualdi, Mary Caldarola e Monica Mauri. Sono state poi raccontate alcune esperienze di alternanza scuola-lavoro svolte in varie imprese e società: Giovanardi Spa di Concorezzo, Gislon Pubblicità srl di Lissone, Meta cooperativa sociale Onlus di Monza, Ordine dei dottori commercialisti di Monza e Ristorante Il Moro di Monza.

"I dati relativi alle previsioni di assunzioni rappresentano elementi di fiducia per le imprese e per le famiglie, che devono essere accompagnati da misure economiche in grado di consolidare questi segnali e sostenere specialmente la preparazione e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Per questo come Camera di commercio ci stiamo impegnando in modo diretto e intenso, affinché ci sia una continua collaborazione tra imprese, enti territoriali e mondo scolastico", ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, vicepresidente della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi.