Monza, Zanardi: peccato il no alle Olimpiadi a Roma

Il campione: "Dire no per il timore che qualcuno possa mangiarci sopra è come alzare bandiera bianca senza neanche provarci"

Alex Zanardi (Radaelli)

Alex Zanardi (Radaelli)

Monza, 23 settembre 2016 - "Dire no alle Olimpiadi a Roma nel 2024 è un peccato. Dire no per il timore che qualcuno possa mangiarci sopra è come alzare bandiera bianca senza neanche provarci". Alex Zanardi a Monza per i 100 anni del marchio tedesco Bmw è convinto che "come me ogni italiano avrebbe sognato di vedere il proprio Paese ospitare le Olimpiadi".

Lui da atleta ha visto le due facce della medaglia: "A Londra sono tutti contenti per quello che è rimasto in termini di infrastrutture, a Rio no. Su Roma anche io avevo dei dubbi ma mi sono detto se noi italiani saremmo capaci di fare come gli inglesi. Credo che poteva essere l'occasione per trovare eccezionali risorse e misure per risolvere gli eccezionali problemi della Capotale".