Veronica Lario, rifugio in cima alla torre di Vimercate

L’ex moglie di Silvio Berlusconi dopo aver lasciato la villa di Macherio vive a Vimercate nel superattico del moderno grattacielo Magnolia

Il quartiere Torri Bianche

Il quartiere Torri Bianche

Vimercate (Monza e Brianza), 19 novembre 2017 - Vive sull’alto di una torre Veronica Lario, l’ex moglie di Silvio Berlusconi. Ogni tanto la vedono fare la spesa nel centro commerciale di sotto, o andare al cinema nel multisala coi nipoti. Fa la casalinga e la nonna Veronica Lario, che tre anni fa, dopo il divorzio da Silvio Berlusconi, ha preso casa alle Torri Bianche, quartiere moderno di Vimercate. Dal 2014 vive in un attico del grattacielo Magnolia, preso in affitto. Ci è arrivata dopo la sentenza di divorzio del Tribunale di Monza che le aveva assicurato un assegno mensile di 1,4 milioni e dopo avere lasciato la villa Belvedere, la residenza di Macherio dove per vent’anni la seconda moglie di Berlusconi è vissuta con i suoi tre figli: Barbara, Eleonora e Luigi. Aveva abitato all’Hotel de la Ville a Monza.

Il superattico, centinaia di metri su due piani, è al diciottesimo piano della torre con vista sulle Prealpi e sui grattacieli di Milano Porta Nuova. È stata lei, dicono da queste parti, a occuparsi del restauro e a scegliere l’arredamento. Una vita discreta quella di Veronica Lario, pseudonimo di Miriam Raffaella Bartolini. Lontano dai riflettori nella lussuosa e inaccessibile torre: gli altri inquilini la vedono ogni tanto salire dai box sotterranei nell’ascensore con al fianco la guardia del corpo Alberto Orlandi. Qui riceve anche le visite dei figli e dei nipoti. Non disdegna, ogni tanto, un giro nello shopping center, dove c’è il Mondadori Multicenter, di proprietà del gruppo, giusto a ricordarle l’ex marito. Il quale, disertando la prima della Scala, il 7 dicembre 2009, quando era presidente del Consiglio, era andato proprio al multisala a vedere il film «2012» in compagnia della secondogenita Eleonora, tra lo stupore degli altri spettatori.

Giocava in casa, visto che il circuito di sale cinematografiche The Space Cinema, ora del gruppo inglese Vue International, era nato qualche mese prima dalla fusione tra Warner Village Cinemas e Medusa Multicinema, frutto della partnership tra 21 Investimenti, società guidata da Alessandro Benetton, e il gruppo Mediaset. Forse dall’alto della torre, Veronica nei giorni scorsi ha appreso che la Corte d’Appello di Milano ha deciso la revoca dell’assegno divorzile da 1,4 milioni che Berlusconi le corrispondeva ogni mese. Ma secondo le stime il suo patrimonio ammonta a 104 milioni di euro, abbastanza per continuare a permettersi di vivere nel superattico del grattacielo Magnolia.