Vaccini, in Brianza 93 bambini non hanno presentato la documentazione

L'assessore regionale: il dato potrebbe non essere definitivo, probabili ritardi di scuole e asili nella comunicazione

La documentazione necessaria andava presentata entro l'11 settembre

La documentazione necessaria andava presentata entro l'11 settembre

Monza, 22 settembre 2017 - "Al momento sono 717 in tutta la Lombardia gli alunni che non hanno presentato entro l'11 settembre, la documentazione necessaria, prevista in virtu' della legge Lorenzin sui vaccini per l'iscrizione a asili nido e scuole dall'infanzia. Regione provvedera' immediatamente a contattare le loro famiglie per attivare il recupero dell'inadempimento". Lo ha riferito l'assessore al Welfare di Regione Lombardia in seguito all'invio ieri, come previsto dalla legge sui vaccini, degli elenchi da parte di nidi e scuole dell'infanzia, dei bambini che non hanno presentato la documentazione richiesta per l'iscrizione. Per l'Ats Brianza 41 strutture scolastiche su 400 presenti sul territorio hanno trasmesso gli elenchi segnalando 93 bambini che non hanno presentato la documentazione. "Il dato si riferisce - ha spiegato l'assessore - alle comunicazioni ricevute dalle nostre Ats alla data di ieri, cosi' come da indicazioni di legge, da 180 strutture, tra nidi e scuole dell'infanzia. Un dato che reputiamo essere non definitivo, sia perche' qualche aggiornamento continua ad arrivare in queste ore, sia perche' le strutture presenti su tutto il territorio sono circa 5.000. Appare, dunque, piu' realistico pensare che ci siano dei ritardi da parte delle strutture scolastiche a rispettare i tempi sull'invio degli elenchi, previsti dalla legge". "Per questo motivo per evitare che i tempi di recupero dell'inadempimento e quindi dell'inserimento dei bambini nelle strutture scolastiche si dilatino - ha precisato il  titolare regionale della Sanita' - , gia' oggi, abbiamo contattato l'Ufficio scolastico regionale, l'Anci e le associazioni e federazioni degli asili nido e delle scuola dell'infanzia, per sollecitarli a procedere in tempi rapidi all'invio degli elenchi alle nostre Ats. Ricordo, infatti, che l'obiettivo del nostro percorso di recupero e' quello di realizzare in tempi rapidi un confronto con le famiglie affinche' si convincano a sottoporre i propri figli alle vaccinazioni".