Limbiate, il tram della Comasina non si ferma ma funzionerà a singhiozzo

Esercizio in modalità ridotta durante i lavori di riqualificazione

Tram della Comasina

Tram della Comasina

Limbaite, 23 aprile 2017 - Il tram della Comasina non si fermerà dal 1° maggio, ma per i tanti pendolari che utilizzano questo mezzo di trasporto per raggiungere Milano, ci sono davanti due anni e mezzo di «passione» prima di trovare, finalmente, un servizio all’altezza. Il bicchiere mezzo pieno è rappresentato, naturalmente, dal fatto che l’Ustif, ufficio del ministero dei trasporti che vigila sulla sicurezza dei mezzi su impianti fissi, non ha imposto il blocco delle corse dopo il 30 aprile, come si temeva, per l’adeguamento delle norme di sicurezza. Nella riunione dell’altro giorno con Atm e comuni interessati dalla tratta, si è invece raggiunto un accordo per proseguire l’esercizio fino al 10 giugno in «modalità ridotta», ovvero alternando l’utilizzo di tram e di autobus in diversi momenti della giornata, secondo uno schema che verrà comunicato a breve.

Poi, dall'11 giugno al 10 settembre, il servizio tram verrà sospeso totalmente (resterà l’autobus sostitutivo) per permettere ai comuni di mettere in sicurezza i passi carrai e gli attraversamenti lungo i binari. Dall’11 settembre ripartirà l’esercizio in modalità ridotta, alternando tram e bus per due anni e mezzo, in modo da poter avviare il lavori della riqualificazione complessiva della tratta Varedo deposito – M3 Comasina, per la quale, appena mercoledì è stato confermato, alla Camera, il ripristino del finanziamento statale di 58,9 milioni di euro. A questi si aggiungono i 13,6 milioni di euro messi sul tavolo dalla Regione Lombardia e confermati nel corso dell’interrogazione al ministro Graziano Delrio in Parlamento, dall’on. Elena Centemero, assessore comunale di Limbiate. «Sono soddisfatta per la risposta del Governo dopo i miei numerosi ordini del giorno. Per tutti i comuni che vanno da Limbiate a Milano, l’ammodernamento e il potenziamento sono fondamentali: garantiscono ogni giorno lo spostamento comodo di molti pendolari. Ora auspichiamo che l’iter possa avere un’accelerata e che i lavori siano realizzati in tempi rapidi». «Mi auguri che tutte le forze politiche, le associazioni, i comitati e gli enti pubblici coinvolti possano lavorare insieme per dare nuovo slancio ad un’infrastruttura per noi prioritaria», commenta il sindaco Antonio Romeo.