Morti per il tallio, nessun veleno nei condizionatori

Esclusa la presenza del metallo letale nei filtri della casa di campagna

La casa delle vacanze della famiglia Del Zotto

La casa delle vacanze della famiglia Del Zotto

Nova Milanese (Monza e Brianza) - Dopo l'acqua del pozzo, anche i condizionatori della casa di campagna della famiglia Del Zotto vengono scagionati.

Non c'è infatti traccia di tallio sui filtri dell'aria di un deumidificatore e di un condizionatore della casa di Santa Marizza di Varmo (Udine), dove la famiglia ha trascorso le ferie prima del tragico epilogo che ha portato alla morte di  Giovanni Battista e Patrizia Del Zotto, padre e figlia, di 94 e 62 anni, deceduti a poche ore di distanza in ospedale a Desio per avvelenamento da tallio. Pochi giorni dopo era morta la madre Maria Gioia Pittana, di 87 anni, mentre in ospeale erano finiti anche il marito, la sorella minore di Patrizia e la badante. Ora si attendono gli esiti dei controlli sugli altri campioni prelevati dai carabinieri dalla casa delle vacanze, tra cui escrementi di topi e piccione e bustine di topicida.