Seveso, stuprò tossicodipendente 19enne. Pusher condannato a 8 anni

La condanna è stata inflitta dal Tribunale di Monza ad un marocchino di 32enne già espulso dall'Italia per reati di droga

Il Tribunale di Monza

Il Tribunale di Monza

Seveso (Monza Brianza), 9 Febbraio 2018 - Violentata a 19 anni dal pusher che le aveva appena ceduto la cocaina. Per questa vicenda, accaduta nel luglio del 2013 a Seveso, un marocchino ora trentaduenne, Said A.O., è stato condannato a 8 anni di reclusione dal Tribunale di Monza per violenza sessuale e spaccio di sostanze stupefacenti. Il pusher, già condannato per reati di droga, nel frattempo è stato espulso dall'Italia ed è tornato nel suo Paese di origine. E' stata la ragazza, ora ventitreenne, residente a Meda ma attualmente accolta in una comunità per la cura delle tossicodipendenze, a denunciare di avere subìto violenza sessuale da parte dello spacciatore raccontando che il 18 luglio del 2013 aveva incontrato il marocchino nella stanza di un alberghetto di Seveso per avere della cocaina e lui, dopo avergliela consegnata, l'aveva spinta con violenza sul letto ed aveva abusato sessualmente di lei. La difesa dell'imputato ha sostenuto che il rapporto era stato consensuale.