Pedemontana annuncia il progetto di bonifica

Apl presenterà in Regione il piano di perimetrazione delle aree

I carotaggi effettuati fra maggio e giugno

I carotaggi effettuati fra maggio e giugno

Monza, 26 ottobre 2016 - "Soltanto il progetto di bonifica potrà individuare le esatte attività da eseguire e i relativi costi da sostenere". Autostrada Pedemontana Lombarda cerca di smorzare le polemiche e le preoccupazioni manifestate dai sindaci della zona e dagli ambientalisti sul caso diossina. A pochi giorni dalla pubblicazione dei dati delle analisi eseguite nei territori dei sei comuni interessati al tracciato delle tratte B2 e C della futura autostrada, Apl affida le sue precisazioni a una nota. I risultati, spiega la società di Pedemontana, confermano la presenza di diossina sul territorio a quarant’anni dal disastro Icmesa. I veleni, com’era già ampiamente previsto, tanto da avere suggerito prelievi fino alla massima profondità di 2 metri, si sono depositati sulla parte superficiale del terreno.

"La diossina è presente solo nei primi due metri di terreno. Nonostante siano passati 40 anni dall’incidente, l’inquinamento non si è diffuso in profondità", conferma la nota, mentre "la distribuzione territoriale della contaminazione e le concentrazioni di diossina rilevate sono paragonabili allo scenario delle indagini del 2008". "I risultati della caratterizzazione validati da Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) - continua la nota - hanno evidenziato piena coerenza con i dati ottenuti durante le precedenti campagne d’indagine condotte da Apl nel 2008 e da Strabag (l’appaltatore) nel 2012". I numeri sono noti: su un totale di 387 campioni sottoposti ad analisi chimica, circa il 19% (73 campioni) ha presentato una concentrazione di diossina eccedente i limiti normativi e di questi il 1,3% sul totale (5 campioni) ha superato il limite più alto, riferito alle aree con destinazione industriale-commerciale.

Dai risultati di tutte le attività di indagine condotte dal 2008 al 2016 è quindi emerso che dei 642 campioni analizzati il 23% (149 campioni) ha un contenuto di diossina superiore ai limiti previsti dalla normativa, mentre il 3% (20 campioni) ha superato il limite normativo per aree a destinazione commerciale-industriale. Ora Apl dovrà ottemperare a una precisa richiesta: "Sulla base dei risultati di caratterizzazione, Autostrada Pedemontana Lombarda presenterà alla Regione la proposta di perimetrazione delle aree che dovrebbero essere sottoposte a bonifica in funzione della destinazione d’uso. Tale attività è preliminare alle successive fasi dell’iter di bonifica".