Papa Francesco
Lissone (Monza e Brianza), 23 marzo 2017 - Un pasto caldo gratuito al giorno per oltre un mese per i lissonesi più bisognosi. Il prolungamento per tutto aprile dell'ospitalità, per chi non ha più un tetto sulla testa, all'interno del Centro Botticelli a spese del Comune. E ancora, un pranzo gratis per questo sabato per tutte le persone che già ricorrono alla mensa del Centro sociale di via Botticelli e per gli anziani non autosufficienti che ricevono solitamente il pasto a domicilio. Sono le iniziative solidali messe in campo dall'Amministrazione di Lissone in occasione della visita in Brianza di Papa Francesco: 4 gesti simbolici e al contempo concreti, con i quali dare una mano ai più fragili, a quei bisognosi che Bergoglio sollecita continuamente ad aiutare. L'intenzione dichiarata è infatti esattamente quella di dare un segno di attenzione a queste persone, di "rendere concreto - spiegano dalla Giunta - il messaggio di solidarietà e di vicinanza nei confronti di chi versa in condizioni di bisogno che il Pontefice diffonde in ogni occasione".
Le azioni finanziate dal Comune consisteranno nell'estensione sino a fine aprile del progetto "Emergenza freddo", che prevede l'accoglienza delle persone che non hanno più una casa e che si trovano in situazioni di fragilità e marginalità sociale all'interno del Centro Botticelli, il pensionato-studentato di proprietà del municipio, garantendo loro un tetto e un letto, con l'Amministrazione che si fa carico di tutti i relativi costi. A tutti coloro che sono inseriti in tale progetto, inoltre, sarà garantito fino al 30 aprile anche un pasto caldo gratuito al giorno, nella mensa del Centro Botticelli. Sabato a mezzogiorno, poi, verrà fornito gratis il pranzo ai lissonesi che già utilizzano abitualmente il refettorio del Centro sociale, e lo stesso varrà per gli anziani non autosufficienti a cui già viene portato a casa il cibo attraverso il servizio dei pasti a domicilio.
I 4 interventi saranno coperti con un fondo straordinario di 3mila euro, a cui si è aggiunto pure uno stanziamento di altri 2mila euro a sostegno del "Pranzo di Solidarietà" organizzato nei giorni scorsi nelle parrocchie della Comunità Pastorale di Lissone, con il quale sono stati raccolti contributi per aiutare le famiglie del territorio in difficoltà.
"Come Amministrazione - racconta il sindaco Concetta Monguzzi - ci siamo sentiti in dovere di compiere gesti concreti che aiutassero chi si trova in una situazione di marginalità e fragilità, dando senso e concretezza al messaggio di accoglienza del Papa. Anche queste azioni sono la dimostrazione dell'attenzione verso le fasce più deboli. Abbiamo recepito il pensiero di molti: il gesto è a nome della città, che si vuole dimostrare solidale".