Papa Francesco a Monza, il vicario episcopale: "Come per Wojtyla, entusiasmo e preghiera"

Il racconto di monsignor Patrizio Garascia, vicario episcopale

Monsignor Patrizio Garascia

Monsignor Patrizio Garascia

Monza, 22 marzo 2017 - E' un ritorno. Un altro Papa arriva a Monza e non solo i fedeli ma anche tutta la comunità laica è in fibrillazione. A raccontarlo è monsignor Patrizio Garascia, vicario episcopale della Zona Pastorale V di Monza.

«La visita del 1983 dell’allora pontefice Giovanni Paolo II, che si chiuse con una messa proprio in autodromo davanti a 100mila fedeli, per la maggioranza giovani arrivati per la chiusura degli esercizi spirituali della Giornata della Gioventù, fu un evento memorabile. La gente di Monza ricorda perfettamente quel momento. Anche ora l’arrivo di Papa Francesco riempie i monzesi di grande entusiasmo». La prova arriva a monsignor Garascia ogni giorno. «Incontrando i fedeli si percepisce che sono in fibrillazione, capiscono che è un dono grande. Il Papa è molto amato, c’è grande ammirazione e tanto affetto, persino tra i bambini della scuola dell’infanzia. È l’arrivo del successore di Pietro, viene a confermarci nella fede. Per cui ripeto che è importante prepararsi a quell’incontro, non solo per vederlo ma soprattutto per ascoltarlo». Che l’attesa sia tanta lo si capisce anche dai numeri e dalla mobilitazione. «La gente si iscrive nelle parrocchie per poter prendere parte alla celebrazione e i numeri sono significativi, così come sono significative le iscrizioni dei cresimandi che si stanno preparando a incontrare il pontefice a S. Siro».

Un'attenzione, ribadisce Garascia, che non è solo dei fedeli, ma di tutta la città e della società. «La città risponde a questo evento unico anche attraverso il blocco del traffico, di modo da poter permettere a tutte le famiglie di partecipare». E ancora: «Certamente – continua - da parte di noi preti l’augurio grande che possiamo fare è quello di preparare il cuore, un fenomeno emotivo grandissimo e uno stimolo a seguire quello che lui sta dicendo e quello che verrà a dirci. La visita del Papa si inserisce nella visita pastorale che stiamo portando avanti con l’arcivescovo Scola e che proseguirà il 4 aprile con la via Crucis di tutta la zona pastorale di Monza con la reliquia del Sacro chiodo».