Papa Francesco a Monza, parrocchie in fermento e un mare di volontari

Orari puntuali, partenze scaglionate e numeri precisi in tutte le parrocchie del territorio

Papa Francesco (Olycom)

Papa Francesco (Olycom)

Monza, 21 marzo 2017 - A Monza e Vimercate parrocchie in fermento. In tutto il territorio fervono i preparativi dei pellegrini. Dei 500mila già iscritti, almeno 10mila sono monzesi. Come spiega il portavoce dell’arciprete di Monza don Silvano Provasi, solo per la parrocchia del Duomo ci sono 1.750 fedeli, fra loro anche diversi stranieri: lo Sri Lanka partecipa con 150 iscritti, altri 125 sono filippini, 200 i peruviani. Chi si muove con la parrocchia sarà agevolato nei controlli. Numerosi i fedeli anche delle altre chiese cittadine. Da San Biagio sono 2.300.

«La tipologia è molto variegata - racconta don Marco Oneta - tante famiglie con bambini, giovani, fidanzati e adulti. Il messaggio di Papa Francesco incontra tutte le età e le categorie». I fedeli saranno suddivisi in 40 gruppi che si muoveranno dal piazzale della chiesa alle 8.30. Della Comunità dell’Ascensione fanno parte anche le parrocchie di San Pio X e Santa Gemma. Essendo ai confini nord di Monza accoglierranno i pellegrini aa Carate. Diventeranno base per 500 bici che vanno lasciate fuori dal Parco. La preparazione è passata anche da lezioni di teologia. «La novità di Papa Francesco - dice don Mario Antonelli, teologo del seminario - è che attrae non solo noi credenti, ma anche i non credenti e chi sta sulla soglia della fede». Novecento fedeli a testa li porteranno le parrocchie di Cristo Re, Sant’Ambrogio e Sacra Famiglia. 

Nel Vimercatese, le 29 parrocchie sono raccolte il 7 Comunità pastorali e non hanno perso tempo. Migliaia di fedeli si metteranno in viaggio dal mattino. In maggioranza andranno a piedi e in bici, altri in bus e treno. A Concorezzo, il ritrovo per 1.790 persone è alle 8 in Piazza Falcone e Borsellino (zona Milanino) vicino al centro civico, dove c’è la segreteria. Il parroco don Angelo Puricelli e il suo staff hanno curato i dettagli. Dopo un momento di preghiera è prevista la partenza, in gruppi da 50. E' possibile portare seggiolini e bottiglie di plastica, non vetro e lattine. Gli zaini saranno controllati. L’invito è di preparare un pranzo al sacco. I fedeli che da Vimercate si recheranno alla Messa sono circa 1.500: a piedi circa 350, in bici altri 500, sulle navette 650. Non si potrà andare da soli, ma in gruppo. Chi resta a casa, potrà seguire la diretta nel Salone Teatrale di Oreno.

«Da mercoledì – avvisa il prevosto don Mirko Bellora - nelle segreterie, nelle bacheche delle chiese, in oratorio, saranno esposti i gruppi con i luoghi e gli orari di partenza». Grandi preparativi anche nella comunità pastorale Casa Betania di Agrate, guidata da don Mauro Radice, e che raccoglie le chiese di Agrate, Omate e Caponago. Si parte a piedi alle 9 dal piazzale della Chiesa, per chi va in bici l’appuntamento è alle 10 sempre sul piazzale, i pulmini si prendono all’oratorio. Da Caponago: il gruppo a piedi parte alle 8.15, quello in bici alle 9.30, alle 10 il minibus dall’oratorio di Agrate. Anche la Comunità di Arcore non ha previsto pass individuali<WC>,<WC1> ma solo di gruppo: «Ci recheremo tutti insieme alla Messa piedi partendo dal cortile dell’oratorio della parrocchia Regina del Rosario», ha scritto il parroco, don Giandomenico Colombo . Ritrovo alle 8, col  pranzo al sacco. A Cornate, don Egidio Moro<ha prenotato tre pullman. Ma tanti fedeli andranno in bici e treno. Il 22 si terrà un incontro nell’oratorio di Cornate, per ricevere tutte le informazioni.