Sorella e nipote uccise a Ornago, fermato parente: "Si era chiuso in se stesso"

Per il delitto è stato fermato Paolo Villa, 75 anni, fratello e zio delle due vittime. Le parole del parroco: "Siamo rimasti scioccati da questa storia"

La Scientifica al lavoro a Ornago

La Scientifica al lavoro a Ornago

Ornago (Monza e Brianza), 11 febbraio 2018 - Choc e sgomento a Ornago dopo il duplice omicidio di Amalia Villa, 85 anni, e della figlia Marinella Ronco, 52 anni. Per il delitto è stato fermato Paolo Villa, 75 anni, fratello e zio delle due vittime con cui viveva sotto lo stesso tetto. 

"Si era chiuso completamente in se stesso, invece di aprirsi alla comunità, e così pare anche i suoi famigliari. Da tempo alcuni parrocchiani sapevano che era in uno stato di crescente disagio". A raccontarlo don Valerio Fratus, parroco del paese dove si è consumata la tragedia dal 2000 e di altre tre parrocchie della zona, parlando di Paolo Villa, per molti semplicemente "Paolino". "So che si era dedicato tanto al volontariato, anni e anni, sia a Ornago ma anche qui a Bellusco soprattutto da quando è andato in pensione - aggiunge il sacerdote -. Poi evidentemente con l'età sono aumentati i problemi, mi pare anche di salute per la sorella. Siamo rimasti scioccati da questa storia, soprattutto la comunità storica, lì nel centro di Ornago".