Monza, ruba cellulare e morde carabiniere

Un richiedente asilo arrestato alla stazione ferroviaria dopo un furto

Carabinieri al lavoro

Carabinieri al lavoro

Monza, 20 luglio 2017 - Chissà cosa stava ascoltando nelle cuffiette il ragazzo derubato l'altra mattina alla stazione ferroviaria. E' stato proprio con la scusa di condividere quel brano musicale che un altro ragazzo, un 19enne originario della Costa d'Avorio, lo ha avvicinato.

"Bella questa musica, mi fai sentire?", e ha afferrato con fra amichevole ma deciso il suo telefono cellulare. A quel punto però gli ha voltato le spalle ed è fuggito. Alla vittima del furto non è rimasto altro che chiamare i carabinieri, che si trovavano proprio nei paraggi per uno degli ennesimi controlli in via Arosio.  I militari hanno inseguito il giovane africano, che si era diretto in corso Milano, e lo hanno intercettato poco dopo. Non senza fatica, perché l'ivoriano, un richiedente asilo, ha tentato di divincolarsi e ha morso il militare a un braccio.  Tutto inutile, alla fine è stato arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Processato per direttissima, è stato condannato a un anno e 10 mesi di reclusione con sospensione della pena. La vittima del furto, un 20enne, ha riottenuto il suo telefono.