Mezzago, al Bloom concerto di solidarietà con i lavoratori della K-Flex

Una serata a base di rock, reggae e soul per sostenere la lotta dei dipendenti della multinazionale brianzola in procinto di delocalizzare all'estero la produzione. I lavoratori porteranno le loro testimonianze. In 187 sono a rischio licenziamento

Lavoratori K-Flex

Lavoratori K-Flex

Mezzago (Monza e Brianza), 27 aprile 2017 - La musica contro i licenziamenti e la delocalizzazione, a sostegno dei lavoratori della K-Flex di Roncello. Un concerto a base di rock, blues, reggae e soul per schierarsi dalla parte del diritto al lavoro e dei 187 dipendenti della multinazionale brianzola di isolanti in gomma che da un momento all'altro potrebbero ricevere le lettere che li faranno rimanere disoccupati, a causa della decisione dell'azienda di delocalizzare all'estero e dismettere la produzione nello stabilimento in Brianza.

E' l'iniziativa organizzata per domani alle 22 al Bloom di Mezzago, sotto lo slogan "K-Flex must remain!", ovvero la K-Flex deve rimanere (a Roncello). Il concerto, dal titolo "K-Flex tieni il ritmo della solidarietà", si aprirà con le testimonianze delle lavoratrici e dei lavoratori; subito dopo sul palco di via Curiel saliranno 4 band, col compito di scaldare cuori e atmosfera: si andrà dal rock potente di Steve Rudivelli all'impasto di blues, garage e grunge dei Mercy Seat, dalla miscela di soul, reggae, rock'n'roll e ritmi "in levare" degli Hierbamala a quella di reggae, dub, hip hop e rocksteady della Junior Sprea & The Seniors live band. "L'azienda dirotta decine di milioni di euro pubblici all'estero per licenziare in Italia - recita l'annuncio del concerto lanciato dal Bloom -. Suoniamogliele. I lavoratori e le lavoratrici con le loro famiglie sono i veri eroi: 3 mesi di sciopero e presidio permanente per difendere il lavoro e la persona. Non sono soli".

I dipendenti della K-Flex sono in lotta da più di 3 mesi ormai in difesa dell'occupazione, contro la delocalizzazione della fabbrica e la chiusura della parte produttiva dello stabilimento di Roncello. Per 80 giorni i lavoratori hanno portato avanti un presidio, per scongiurare i 187 licenziamenti annunciati dalla multinazionale italiana. Ieri è fallito anche l'ultimo tentativo di mediazione in Regione tra la proprietà dell'azienda e le organizzazioni sindacali. Ora l'estrema speranza dei dipendenti è legata al ricorso presentato in tribunale da Filctem Cgil e Femca Cisl contro la K-Flex per condotta antisindacale, su cui il giudice si pronuncerà giovedì 4 maggio. L'ingresso al concerto del Bloom è con sottoscrizione.