Il semaforo e le sbarre in via Cadorna a Meda
Meda (Monza e Brianza), 17 gennaio 2018 - Strage di automobilisti all’incrocio di via Cadorna. Oltre un migliaio le multe comminate in due mesi, tutte per il semaforo rosso al passaggio a livello. Interminabile la coda dei multati arrabbiati alla sede della polizia locale di via Isonzo per chiedere lumi. Come spiegato dagli uffici la maggior parte delle multe è dovuta al transito con il semaforo rosso precisamente all’incrocio tra le vie Busnelli e Francia.
Un punto doloroso dove, dal mese di ottobre, sono piovute multe a causa di una telecamera che rileva le infrazioni del codice stradale e immortala gli automobilisti ignari. "L’unica spiegazione data dal Comando è che, in quel punto, se sei fermo al semaforo o al passaggio a livello mentre passa il treno, e con il muso della tua vettura supera la linea di arresto, viene segnalato non si sa per quale motivo che la tua autovettura è passata col semaforo rosso", racconta una delle vittime. "Una settimana fa ho ricevuto una raccomandata contenente una multa di 180 € pagabile entro 5 giorni 133,90 € più la decurtazione di 6 punti patente perché si dichiarava che in via Francia a Meda alla guida della mia auto passavo con il semaforo rosso. Il pomeriggio stesso ricevevo identica multa per lo stesso motivo e nella stessa via in un altro giorno alla guida stavolta del camion aziendale".
Anche nell’incrocio tra le vie Indipendenza e Lombardia è stato istallato lo stesso tipo d’impianto che non perdona, così come nei punti più nevralgici della città dove in passato si sono verificati anche incidenti gravi, pure mortali. Spiega il comandante Valter Brigantini: "Tutte le multe sono state spedite in questi ultimi giorni, ecco perché la gente fa la coda infervorata per chiedere spiegazioni e pagare subito la multa per avere lo sconto".
Ma le polemiche nascono dal fatto che in via Cadorna c’è il passaggio a livello e spesso inizia il rosso presto fermando code. Il malumore è esploso anche sui social, sulla pagina medese di facebook in molti hanno segnalato quanto accaduto, accendendo la fiammella per lunghe discussioni sull’annosa vicenda del passaggio a livello che sta giù troppo a lungo creando code esasperanti. "Come tutti sanno il codice della strada esiste e non dal mese di ottobre - insiste il comandante -. Non si passa con il semaforo roso e chi non rispetta le regole commette un’infrazione: il dispositivo è omologato da Ministero dei trasporti, non si scappa alle regole. La telecamera, appena parte il semaforo rosso, produce otto fotogrammi oltre a un video che filma tutta la sequenza, rileva pure il superamento della linea di arresto ed è attivo 24 ore al giorno. Sono stati posizionati dei cartelli di preavviso dell’entrata in funzione degli apparecchi killer già da tempo. Circa mille automobilisti si sono visti recapitare una multa da 169 euro oltre le spese ( che se versate entro cinque giorni scendono a 133, 90), invece raddoppiano se non vengono pagati entro il 60esimo giorno dalla notifica. A questo punto vengono pure tolti dei punti dalla patente.