Lissone, pattuglie in borghese contro sosta in doppia fila e nei posti per disabili

La Polizia Locale metterà per strada agenti in borghese per individuare e multare i guidatori che parcheggiano senza diritto negli spazi riservati ai portatori di handicap e quelli che lasciano l'auto in seconda fila

I vigili di Lissone

I vigili di Lissone

Lissone (Monza e Brianza), 20 febbraio 2017 - Stop ai furbetti che parcheggiano nei posti riservati ai disabili senza averne diritto alcuno, e stop alla sosta selvaggia. La Polizia Locale di Lissone mette in campo gli agenti in borghese per dire basta ai guidatori indisciplinati nel posteggio. Il comando di via Gramsci ha dato il via a una serie di pattuglie in città con agenti non in divisa con il preciso scopo di combattere la sosta non autorizzata negli spazi dedicati alle auto dei portatori di handicap e il parcheggio in doppia fila. Obiettivo, individuare chi compie queste violazioni al Codice della strada e sanzionarlo, così da abbattere drasticamente il fenomeno.

A svolgere i controlli saranno quindi uomini in borghese, non immediatamente riconoscibili dagli automobilisti scorretti. Per chi sarà pizzicato a lasciare la propria vettura negli spazi riservati ai disabili scatterà una multa da 85 euro, mentre per chi sarà colto con l'auto in sosta in seconda fila arriverà una sanzione di 41 euro.

Nel 2016 a Lissone sono stati 316 i controlli specifici portati avanti nel corso dell'anno dalla Polizia Locale per contrastare la sosta selvaggia, attività a cui si è affiancato il lavoro svolto con la centrale mobile equipaggiata con l'avvenieristica tecnologia Safer Place di fabbricazione israeliana - un impianto dotato di 6 telecamere integrate fra loro e connesse a un sistema di rilevamento automatico delle infrazioni e delle targhe -, che ha permesso di multare 717 episodi di parcheggio in zona vietata.