Lissone, dal mercatino librario uno scuolabus per i terremotati

Da qui al 24 giugno in biblioteca vendita di libri semi nuovi e usati a prezzi ultra-scontati: il ricavato contribuirà all'acquisto di uno scuolabus per i bambini del Comune di Acquasanta Terme, nelle Marche, colpito dal sisma della scorsa estate

Lissone, il mercatino librario benefico in biblioteca

Lissone, il mercatino librario benefico in biblioteca

Lissone (Monza e Brianza), 31 maggio 2017 - I lettori lissonesi si fanno solidali per dare una mano ad acquistare uno scuolabus per i bambini di Acquasanta Terme, uno dei paesi più colpiti dal terremoto che la scorsa estate ha devastato il centro Italia. Una raccolta fondi i cui proventi saranno poi portati al Comune marchigiano dai corridori della storica società ciclistica Velovirtus, in sella alle loro biciclette. Fino al 24 giugno negli spazi della biblioteca civica di Lissone, in piazza IV Novembre, si terrà un mercatino librario benefico a sostegno della popolazione terremotata della piccola cittadina in provincia di Ascoli Piceno: a essere messi in vendita, a prezzi ultra-scontati, saranno libri semi nuovi e usati di ogni tipo, dalla narrativa ai saggi, dai romanzi gialli ai volumi illustrati, da edizioni recenti a esemplari più rari o ormai fuori commercio.

Si potrà scegliere tra centinaia e centinaia di libri diversi, tutti in ottime condizioni, spesso praticamente nuovi, acquistabili a 1 euro l'uno, 2 o 3 euro per i volumi più pregiati. Basteranno pochi spiccioli a testa e chiunque potrà aiutare gli abitanti di Acquasanta a tornare a una vita normale. A mettere a disposizione i volumi per il mercatino sarà la biblioteca stessa: si tratta infatti di doppioni, testi donati dai lettori ma che la struttura di piazza IV Novembre già possiede. L'iniziativa verrà portata avanti nei normali orari di apertura della biblioteca. Alla fine le somme raccolte andranno ad aggiungersi ai 2.800 già messi assieme nel periodo natalizio sempre con un mercatino librario solidale: un fondo che a sua volta si assommerà alle donazioni ottenute dalla Velovirtus attraverso alcuni contenitori-salvadanai distribuiti in queste settimane tra negozi, sedi di associazioni e altri luoghi pubblici.

Il tutto sarà convogliato nell'iniziativa "Due ruote di solidarietà", che culminerà nella consegna del ricavato nelle mani del sindaco di Acquasanta da parte di un gruppo di ciclisti della Velovirtus, che scortati dalla Protezione Civile copriranno in sella alle loro bici, in 3 tappe, i 600 chilometri che separano Lissone dal paese delle Marche. L'obiettivo è arrivare a far acquistare al Comune di Acquasanta Terme uno scuolabus, "un mezzo - spiegano dall'Amministrazione lissonese - che restituisca normalità alle famiglie e ai bambini colpiti dal sisma".

Quello stabilitosi tra Lissone e Acquasanta è ormai un vero e proprio "gemellaggio di solidarietà": alla cittadina marchigiana sono andati nei mesi scorsi gli oltre 4mila euro raccolti con l'evento-spaghettata in piazza "Un'Amatriciana per Amatrice", nonché le coperte, le brandine da campeggio e i sacchi a pelo regalati dai lissonesi alla Protezione Civile all'indomani del terremoto, per farli avere a chi era stato sfollato a causa del sisma. Sempre ad Acquasanta sono andati a operare alcuni medici legati alla Protezione Civile di Lissone.