Lissone, arriva la Ciclostazione

Sarà pronta per settembre e custodirà le biciclette dei pendolari che utilizzano la stazione Fs cittadina, sottraendo le bici ai rischi di vandalismi e furti. Metterà a disposizione anche un'officina per riparare le due ruote. Oltre 100 i posti previsti

Lissone, così sarà la futura Ciclostazione accanto alla stazione Fs

Lissone, così sarà la futura Ciclostazione accanto alla stazione Fs

Lissone (Monza e Brianza), 31 gennaio 2017 - Niente più bici dei pendolari vandalizzate o rubate, o comunque esposte alle intemperie. Da settembre a Lissone arriverà la "Ciclostazione", la tanto attesa struttura destinata ad accogliere, accanto alla stazione Fs, le biciclette dei viaggiatori locali della linea Milano-Como-Chiasso. Il Comune ha annunciato per aprile l'apertura del cantiere di quello che vuol essere molto più che un semplice deposito per le due ruote dei pendolari: all'interno troveranno posto anche altri servizi, in primis un laboratorio-officina per le riparazioni e la sostituzione dei pezzi ammalorati, oltre a spazi per sensibilizzare all'uso della bici in città.

La Ciclostazione costerà 150mila euro, coperti con i fondi versati al Comune, quale indennizzo per la caduta della storica ciminiera dell'ex Simpres, dal privato che ha realizzato un Piano Integrato residenziale in loco. La Giunta ha appena approvato il progetto definitivo dell'opera: in questi giorni sarà lanciata la gara d'appalto e i lavori saranno assegnati entro metà marzo, dopodiché potranno partire gli interventi. Conclusione prevista per il cantiere, fine luglio. Nel frattempo l'Amministrazione metterà mano anche al bando per la gestione della struttura, così che ad agosto o al massimo a settembre possa essere operativa.

La Ciclostazione sarà costruita all'interno del parcheggio pendolari sorto sull'ex scalo merci, sul lato del posteggio accanto ai binari: consisterà in un edificio di 200 metri quadrati in grado di accogliere e custodire più di 100 biciclette alla volta, oltre a 2 aree riscaldate, una delle quali destinata a ospitare il laboratorio-ciclofficina per la riparazione delle bici, un luogo dove i pendolari troveranno assistenza per rimediare a forature, freni usurati, pezzi danneggiati e parti ammalorate, come pure per la manutenzione di catena, raggi, sellino e manubrio. Dalla Ciclostazione una rampa porterà direttamente ai binari del treno, con un passaggio protetto affiancato da due aree verdi, realizzate lì dove fino a qualche tempo fa si trovavano due vecchi edifici fatiscenti che le Ferrovie hanno abbattuto.