La polizia di Monza
Monza, 9 Gennaio 2017 - Maltrattamenti in famiglia, arrestato un egiziano che voleva aggredire la moglie con un coltello, finendo per ferire ad una mano il figlio diciottenne che aveva tentato di disarmarlo. A fare scattare le manette al padre-padrone di 44 anni gli uomini del Commissariato di polizia di Stato di Monza che domenica sera sono stati allertati dagli inquilini di un palazzo in via Palestro a Monza che sentivano delle forti urla provenire dall'appartamento abitato dall'egiziano, dalla moglie di 40 anni e dai due figli di 18 e 15 anni. Quando gli agenti sono arrivati nel condominio. sono riusciti ad entrare nell'abitazione grazie al fratello della donna che aveva le chiavi e si sono trovati di fronte il capofamiglia che ancora inveiva contro la consorte brandendo un coltello da cucina e l'hanno disarmato e bloccato. La donna ha allora raccontato che il marito si era infuriato con lei perchè, a suo dire, non andava bene la cena che stava preparando e ha iniziato ad urlare, ad insultarla, spintonarla, fino a minacciarla con il coltello, che il figlio maggiore aveva cercato di togliergli di mano, rimanendo lievemente ferito ad una mano. La donna ha anche raccontato che i maltrattamenti in famiglia del marito andavano avanti da tempo e che lei aveva già presentato alcune denunce. Per il 44enne è quindi scattato l'arresto.