Smog alle stelle: stop alle auto inquinanti e riscaldamenti a 19 gradi

Dal 20 febbraio scattano le misure anti smog di primo livello. A Monza dal 15 febbraio i livelli di pm10 rilevati in città dalle centraline dell’Arpa sono tornati sopra la soglia di attenzione di 50 micro grammi per metro cubo

Monza città inquinata

Monza città inquinata

Monza 19 febbraio 2018 - Scatta domani (20 febbraio) un nuovo blocco per i veicoli più inquinanti, caloriferi da tenere sotto controllo entro i 19 gradi in casa, divieto di accendere fuochi e quindi tutte le altre restrizioni per contenere lo smog.

Il bel tempo prolungato senza precipitazioni e, puntuale come a ogni inverno, assieme alla pressione atmosferica si alza anche l’inquinamento nell’aria. Dal 15 febbraio i livelli di pm10 rilevati in città dalle centraline dell’Arpa sono tornati sopra la soglia di attenzione di 50 micro grammi per metro cubo e, come previsto dall’Accordo di bacino padano per la qualità dell'aria a cui ha aderito anche Monza, al quarto giorno consecutivo di aria «fuorilegge» automaticamente è stata pubblicata dal Comune l’ordinanza che fa scattare le misure antismog di primo livello.

Dal 20 febbraio, e finché non ci saranno almeno due giorni consecutivi di livelli di Pm10 sotto il limite di legge, restano in vigore i divieti di circolazione per le autovetture diesel private fino alla classe Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 e per i veicoli commerciali diesel fino alla classe Euro 3 dalle 8.30 alle 12.30. Inoltre c’è il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso, non si possono usare generatori di calore domestici alimentati con il legno, quindi combustioni all’aperto e spandimento di liquami zootecnici. In casa e negli esercizi commerciali c’è l’obbligo di abbassare la temperatura fino a 19 gradi con tolleranza consentita di due gradi.