Canile abusivo, proprietaria condannata a un anno di carcere

Condannata una 52enne di Seveso che però nel frattempo ha fatto perdere le sue tracce trasferendosi all'estero

I controlli nel canile abusivo

I controlli nel canile abusivo

Cesano Maderno, 30 dicembre 2017 - E' stata condannata a un anno di carcere e a 12mila euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali e alla confisca definitiva dei 23 cani, Cristina Monica De Angelis, la 52enne residente a Seveso, che ha fatto perdere le sue tracce trasferendosi all’estero.

A stabilirlo è stata la sentenza del Tribunale di Monza che dopo oltre 6 anni ha condannato la donna, unica titolare di un allevamento e un canile abusivo a Cesano Maderno, in via Turati.

La vicenda risale al dicembre del 2011, quando sei agenti della Polizia provinciale, oltre ad una nutrita squadra di Guardie zoofile e operatori dell’Enpa e i veterinari dell’Asl 3 di Monza hanno fatto scattare un blitz all’interno della zona rurale recintata.

A far scattare i controlli una segnalazione arrivata da un veterinario della zona che aveva preso in cura un cucciolo ammalato. Il cagnolino era deceduto e la morte dell’animale ha fatto partire i controlli nei confronti della proprietaria dell’area, che per nell’occasione si era occupata della vendita dei cani senza autorizzazione.