Centro commerciale (Radaelli)
Monza, 19 agosto 2017 - Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Tutti lo invocano. Ma - un po’ a sorpresa - non solo chi lo cerca, inteso come giovani e disoccupati. Ma anche chi lo cerca, inteso come datore. Strano ma vero. E il ritornello «non si trova niente...» può essere attribuito più ad aziende e negozianti, che a ragazzi e persone uscite dal mercato. Basta fare un giro per centri commerciali per accorgersi di quello che, almeno in Brianza, è un vero e proprio boom: una vetrina su cinque, più o meno, espone cartelli a caccia di «teste» a cui dare occupazione: in alcuni casi contratti di stage, in altri a tempo determinato, altri ancora a tempo indeterminato.
Partiamo da Monza, tappa all’Auchan. Entri nella galleria commerciale e inizi ad adocchiare le vetrine, non per guardare i prodotti ma eventuali annunci. E fioccano: la lavanderia cerca personale con esperienza, poco dopo il negozio di scarpe inserisce uno stagista, poi ecco lo store di abbigliamento che ha più offerte, per un manager, per assistenti alla vendita e visual merchandising, cioè coloro che si occupano di allestire vetrine attraenti. Le figure sono davvero disparate: ecco la caccia a sarte con esperienza, un altro negozio di abbigliamento cerca una stagista e chiede oltre al cv anche la foto (evidentemente conta anche l’immagine nella valutazione). E poi la parrucchiera che ha bisogno di rinforzi e un’altra boutique di vestiti che al richiamo di «ti piacciono le sfide?» cerca collaboratori.
Tanto basta. Puntiamo dritti verso Limbiate, al centro commerciale Carrefour, per verificare se il caso di Monza possa essere un’eccezione. Tutt’altro. Anche qui, la galleria pullula di annunci di ogni tipo. Alcuni sono in bella vista da settimane, a testimonianza della difficoltà a reperire le necessarie risorse. C’è il ristorante che cerca un cuoco e alcuni camerieri, c’è il negozio sportivo che promuove un «Talent day» per selezionare degli store manager, e poi almeno cinque negozi di abbigliamento che sono a caccia di addetti alla vendita ma anche visual merchandising. Uno, seleziona un responsabile per un punto vendita in apertura a Giussano. Non bastano? Ecco lo shop di articoli per la bellezza che cerca addetti alla vendita, un bar caffetteria che inserisce nuovi collaboratori, una parrucchiera che cerca rinforzi (inviare curriculum e anche la foto). E poi, tanto per non farsi mancare nulla, la gelateria cerca personale che sappia già districarsi bene tra coni e coppette, la lavanderia che contrattualizza un giovane di massimo 30 anni come apprendista e, sorpresa, il centro estetico che cerca...addetti ai servizi bar e ristorazione. Per un locale, evidentemente «amico», a Milano.