Delocalizzazione Candy, 2 ore di sciopero dei lavoratori

Sul tavolo 300 esuberi, traffico paralizzato per mezz'ora

Sciopero candy

Sciopero candy

Brugherio (Monza), 11 luglio 2016 - Si sono tenute oggi le assemblee sindacali alla Candy di Brugherio. All’ordine del giorno c’erano i contenuti dell’incontro avuto con il Ceo Beppe Fumagalli, alla presenza del Mise e  dei referenti della Regione Lombardia. Le lavoratrici e i lavoratori della Candy Hoover Group di Brugherio, in accordo con la RSU, hanno deciso di proclamare 2 ore di sciopero in segno di protesta contro la scelta della Multinazionale italiana di delocalizzare i volumi produttivi negli altri stabilimenti del Gruppo in Cina, Turchia e Russia. Paolo Mancini, delegato Candy della Fiom CGIL Monza e Brianza, ha dichiarato: “E’ inaccettabile che, nonostante ci siano risultati più che positivi su vendite e fatturato, nello stabilimento di Brugherio rimangano ancora sul tavolo circa 300 esuberi. Occorre riportare volumi produttivi nel nostro stabilimento da subito, per azzerare gli esuberi e per venire in contro ai bisogni di noi lavoratori, che da due anni vediamo uno stipendio più che dimezzato”. Le lavoratrici e i lavoratori hanno prima protestato davanti all’ingresso principale di Candy e poi si sono spostati sulla rotonda adiacente, dove il traffico è stato interrotto per mezz'ora.