Monza, il sindaco d'agosto: "La città si svuota ma non sorrido.Per molti ferie obbligate"

Simone Villa dice la sua sulla città

CANTIERI Nel mese di agosto si effettuano molti dei lavori stradali programmati (Rossi)

CANTIERI Nel mese di agosto si effettuano molti dei lavori stradali programmati (Rossi)

Monza, 15 agosto 2017 - Monza è vuota ma, neppure a Ferragosto, è chiusa. E quando il sindaco eletto è assente o, come in questi giorni è in ferie, la sua delega viene ceduta temporaneamente a uno dei suoi assessori che si trova così ad essere “sindaco d’agosto”. Dallo scorso week-end, da quando Dario Allevi si è preso due settimane di vacanza, è iniziata una specie di turnazione tra gli assessori per provvedere alla sostituzione e a guidare la città in questi giorni è toccato a Simone Villa, vicesindaco con le deleghe ai Lavori pubblici: fino a Ferragosto ha i pieni poteri del sindaco che da domani lascerà al collega all’Istruzione Pierfranco Maffé che terrà fino al rientro di Allevi al prossima settimana.

In Municipio non c’è quasi più nessuno, gli altri colleghi di Giunta sono tutti in ferie, ma Villa non recrimina troppo: «Anche in questi giorni c’è da fare e anzi io sto approfittando di queste settimane più tranquille per fare incontri di persona e sopralluoghi – spiega il sindaco di Ferragosto -. È un agosto particolare, con l’anomalia dell’Amministrazione che è arrivata a metà luglio a causa delle elezioni così tardive. Così il lavoro non manca e si sta proseguendo la ricognizione delle attività in corso in Comune». Villa ha anche la delega specifica ai Lavori pubblici e anche all’edilizia comunale e «con lo sportello al cittadino, quindi la possibilità di fissare appuntamenti per parlare con l’Amministrazione, che non ha mai chiuso, continuo a ricevere molte segnalazioni che arrivano, in particolare dalle case comunali. Spesso sono piccole problematiche e si cerca di risolverle programmando interventi nel più breve tempo possibile, ma altre volte è invece solo sufficiente dare una corretta informazione sulle cose».

Poi ci sono le responsabilità dell’Amministrazione che non vanno mai in ferie, come i Tso (trattamenti sanitari obbligatori) che vanno firmati dal sindaco: «Non sono attività che vengono meno d’estate - spiega Villa -, anzi in certi casi sono anche periodi in cui aumentano: oltre alle situazioni che riguardano psicotici sono frequenti anche quelli di sbandati». Monza ad agosto si spopola, e per questo Ferragosto «la prima impressione – commenta Villa - è che la città sia più vuota dell’anno scorso. Non so il motivo, ma non ne darei una lettura troppo ottimistica dicendo che è un segnale di miglioramento per le famiglie che vanno tutte in vacanza. Penso che sia più una questione legata al lavoro, quando ancora sono numerose le persone che durante l’anno possono fare le ferie solo nelle due settimane centrali d’agosto. La città però non è chiusa - aggiunge - e rispetto al passato vedo che ci sono ancora numerose attività aperte, come anche restano disponibili, seppur a ranghi ridotti, i servizi pubblici del Comune. Poi l’offerta di attività so che non è ampia ad agosto ma sono anche ridotte le presenze: però appuntamenti e iniziative ci sono anche oggi per chi trascorre Ferragosto a Monza».