Circo denunciato per maltrattamenti: il leone e la tigre traslocano in Maremma - FOTO

Mentre il processo per maltrattamenti e abbandono di animali è ancora in corso, una tigre e un leone sequestrati due anni fa a un circo di stanza a Monza vengono trasferiti da Roma al grossetano, con l'impegno della polizia provinciale monzese, Forestale e Lav di Stefania Totaro

La tigre sequestrata al circo e ora diretta in Maremma

La tigre sequestrata al circo e ora diretta in Maremma

Monza, 2 settembre 2014 - Una nuova casa per il leone e la tigre sequestrati due anni fa ad un circo dalla Polizia provinciale di Monza. I due animali verranno trasferiti, su ordine della Procura di Monza, dal Parco delle Star di Aprilia in provincia di Roma, dove un circense era stato nominato custode giudiziario, ad un centro per la tutela della fauna selvatica a Semproniano nel Grossetano dove degli esperti ne cureranno l'inserimento grazie alla Lav che si assumerà l'onere finanziario dell'operazione, eseguita dagli uomini della Polizia provinciale monzese con la collaborazione della Forestale.

I due animali, insieme a due istrici e tre grossi coccodrilli, oltre a due uccelli, erano stati sequestrati nel novembre 2012 ad un circo attendato in viale Stucchi dopo un controllo svolto dalla Polizia provinciale di Monza e Brianza e dai Nuclei Guardie Zoofile Enpa di Milano e Monza in seguito ad un grave incidente accaduto ad Imola, dove un giovane esemplare di giraffa era scappato dal circo e, dopo varie peripezie, era stato catturato ma non era sopravvissuto. Al termine dell’ispezione erano state riscontrate una serie di violazioni alle normative in materia di tutela degli animali ed i responsabili del circo erano stati denunciati per maltrattamento e abbandono di animali.

Le violazioni riscontrate nei confronti del benessere degli animali, sono tutte relative alle loro condizioni di custodia. La quasi totalità degli animali sequestrati non venivano esibiti nel circo durante lo spettacolo, ma erano destinati unicamente ad essere esposti al pubblico nello zoo e le loro condizioni di vita, secondo l'accusa, avrebbero potuto essere agevolmente migliorate con l’impiego di strutture adeguate ed idonei accorgimenti. Il procedimento penale dopo due anni non si è ancora concluso: dopo una serie di battaglie giudiziarie dal primo grado fino alla Corte di Cassazione, che hanno visto altalenarsi la condanna e l'assoluzione degli indagati, il processo è ancora in corso e la sentenza definitiva non è ancora arrivata. Ma nel frattempo il pm monzese Giulia Rizzo ha deciso il trasferimento della tigre e del leone in un luogo più idoneo.