Bus a secco, M5S e Lega all'attacco

Mancano 1,8 milioni di euro per garantire il servizio, i grillini portano il caso in Regione e in Parlamento e Grimoldi attacca Renzi

Autobus a rischio in Brianza

Autobus a rischio in Brianza

Monza, 30 giugno 2016 - Gli autobus di Monza e Brianza rischiano di restare in deposito perché mancano i soldi? Dopo l’appello lanciato alla Regione, alla Prefettura e al ministro Delrio dai sindaci e dal presidente della Provincia Gigi Ponti, che ha anche minacciato di rimettere le deleghe del trasporto al Pirellone, il caso infiamma la polemica politica. Mancano 1,8 milioni di euro e da novembre è a rischio il servizio in un bacino d’utenza di 60mila passeggeri al giorno, in testa gli studenti. Ieri due interventi da Lega e M5S. "Tra promesse tradite (vedi Delrio), milioni di euro da versare direttamente nelle tasche di Ecclestone per i sogni di gloria del Governatore e continui rimbalzi di responsabilitá, Renzi e Maroni giocano sulla pelle dei cittadini brianzoli", dicono i portavoce 5 stelle in Regione e Parlamento Gianmarco Corbetta, Davide Tripiedi, Giovanna Mangili e Bruno Marton.  I grillini chiederanno in Parlamento che "il Governo mantenga fede alla promessa di Delrio, venuto persino in visita a Monza, di ripartire subito sulle Regioni le risorse del Fondo Nazionale Trasporti, di modo che la Lombardia possa rapidamente distribuire alle province la loro quota".

E in Regione Corbetta ha depositato un’interrogazione per chiedere a Maroni di finanziare il trasporto brianzolo anche se non dovessero arrivare i fondi nazionali. Sulle barricate anche i lumbard, che spostano il bersaglio da Maroni a Renzi. "Lo Stato spende per gli immigrati e poi taglia i fondi per i servizi a i cittadini", dice il segretario della Lega Nord Paolo Grimoldi. "La Prefettura di Monza ha emanato un bando da 14 milioni e mezzo di euro per ampliare l’accoglienza di richiedenti asilo da 1.046 fino a circa 1.700. Ad aprile c’erano 14 milioni per gli immigrati ma oggi non ci sono 1,8 milioni per garantire il trasporto ai 60mila pendolari".