Autobus (foto repertorio)
Monza, 31 dicembre 2014 - Da una parte di piazza Carducci, sotto i portici del municipio, alla palina elettronica della fermata dei bus c’è appesa la teca degli orari vuota su due lati, sporca dappertutto e con un solo elenco per la linea z206 scaduto a settembre. Dall’altro lato della piazza, a bordo marciapiede con le strisce gialle e la scritta «Bus» a caratteri cubitali sull’asfalto, c’è un’altra palina provvisoria di una fermata che un foglio plastificato indica come soppressa dal 29 novembre. Eppure, o un lato oppure l’altro di piazza Carducci, a partire da domani, sarà il nuovo capolinea dei bus urbani della città in servizio tutti i giorni festivi, domeniche comprese. Sarà il nodo di interscambio delle due nuove linee di bus che vengono create dal Comune per il 2015, la z211 e la z212, per razionalizzare il trasporto pubblico monzese nei giorni non lavorativi e per provare a risparmiare un po’ cercando di ridurre le corse di autobus semivuoti che girano la domenica. Ma alla vigilia del suo debutto non c’è nulla, così come non c’è per i viaggiatori alle fermate della rete urbana alcun avviso che informi che dal 1 gennaio i trasporti pubblici a Monza cambiano. La principale novità è l’introduzione di due nuove linee circolari (z211 e z212) di collegamento tra il centro e le periferie che sostituiranno tutte le domeniche, e i giorni festivi, le linee z201 Sant’Albino-Sant’Alessandro, z202 Libertà (cimitero)-D’Annunzio, z204 Lissone-Taccona, z206 Poliziano-Ospedale San Gerardo e z208 Arcore-San Fruttuoso che saranno operative solo da lunedì a sabato.
Al futuro capolinea delle due nuove circolari non c’è un cartello, una segnalazione, neppure i foglietti legati con lo spago al palo a indicare che, passato il capodanno, per i monzesi che si affidano ai mezzi pubblici le abitudini dovranno cambiare. Niente che dica a chi volesse prendere la prossima domenica (tra 4 giorni) sotto i portici di piazza Carducci il solito bus z208 per arrivare a Villasanta o Arcore che o dovrà attendere fino a lunedì mattina oppure dovrà trovare un altro mezzo di trasporto. Perché il nuovo servizio domenicale non serve i Comuni limitrofi, ma sarà limitato a due percorsi che formano un quadrifoglio tra centro e periferie: al centro piazza Carducci coi bus che faranno giri circolari ogni 35 minuti verso i 4 punti periferici dell’Ospedale, Sant’Albino, San Fruttuoso e Libertà.
Però in alcune fermate tra le più usate attorno al centro, ma non in tutte, Net srl che fornisce il servizio urbano dei bus ha sostituito le schede degli orari inserendo nelle teche quelli in vigore dall’1 gennaio: per le 5 linee urbane (z201, z202, z204, z206 e z208) ci sono le tabelle dei passaggi «da lunedì a venerdì» del «sabato» ma manca la tabella «festivi» che invece risulta sotto la nuova scheda inserita per gli z211 o z212. Non c’è spiegazione, nessun avviso, del cambiamento. Ma gli utenti abituali dei bus pubblici hanno già adocchiato con sospetto i nuovi orari, «e sarebbe una vergogna se ci tolgono i bus la domenica – tuonava ieri mattina un’anziana alla fermata di via Manzoni, verso largo Mazzini -. Dovranno spiegare cosa pensano di fare». «Riducono i bus senza dire nulla, però il biglietto non costa mai meno», lamentano gli altri in attesa del bus. Nonostante da settimane in municipio sia stata annunciata la riorganizzazione del servizio di trasporti pubblici brianzoli che vede il Comune dall’1 gennaio prendere in gestione dalla Provincia le linee urbane, solo ieri il municipio ha dato le prime comunicazioni dei cambiamenti attraverso un annuncio sul sito internet comunale e un sms inviato agli iscritti al servizio «Sms Monza».
di Martino Agostoni