Maltempo, nuova voragine in via Genziane. Si rompe l'acquedotto e la strada sprofonda

Milano, 30 luglio 2014 - Dopo quella di Porta Romana, una nuova voragine di dimensioni più ridotte ha sventrato il suolo di Milano. E' successo ieri in via delle Genziane 3, quartiere Lorenteggio, a pochi passi da via Inganni. Un buco di circa 5 metri per 3 ha allarmato i residenti, rimasti senz’acqua per 6 ore. La segnalazione è arrivata da un residente, Luigi Carmelo Testa, che ieri ha scritto sul profilo Facebook di Ansa Lombardia, preoccupato per il fatto che molti anziani del quartiere (tra cui suo padre, 89enne) fossero rimasti senza acqua potabile. «Si è rotto un tubo dell’acquedotto Mm – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza, sul posto – gli addetti del Pronto intervento Mm sono intervenuti tempestivamente sostituendo il tratto danneggiato».

Presenti anche i tecnici dell’assessorato ai Lavori pubblici e di A2a. Alle 18.45 il servizio idrico è stato ripristinato. E, per consentire gli interventi, la circolazione nella via è stata chiusa. L’assessore ha accertato che non si fossero verificati danni a carico di proprietà private e dei cittadini residenti. Anche il presidente del Consiglio di Zona 6 si è recato in via Genziane: «Il tubo dell’acqua scoppiato – spiega – aveva un diametro di 30, 40 centimetri. L’asfalto ha ceduto e l’acqua è fuoriuscita allagando parte della strada e dei giardini confinanti. La voragine non era molto profonda, raggiungeva un paio di metri sotto terra. Le squadre di Mm, Comune e A2a hanno lavorato tutto il pomeriggio sotto l’acqua». Già da oggi, fa sapere Palazzo Marino in una nota – inizieranno i lavori di riempimento del buco creatosi sulla strada e, a seguire, quelli dell’asfaltatura provvisoria. In autunno, poi, potrà essere realizzata l’asfaltatura definitiva. Tutti i lavori sono a carico di Metropolitana Milanese.