L’università Statale premia il merito: zero tasse per i diplomati con 100 e lode

Giornata dell’orientamento, 6mila studenti in via Festa del Perdono

Docenti e diplomandi durante l’open day della Statale

Docenti e diplomandi durante l’open day della Statale

Milano, 24 maggio 2015 –  Esonero  dalle tasse per i “100 e lode” alla maturità e corsi di inglese per tutte le matricole. Sono le due novità per il prossimo anno accademico che l’Università degli Studi ha presentato all’open day. Ieri, per la giornata dell’orientamento, c’erano oltre 6mila studenti delle superiori nei cortili di via Festa del Perdono. Venuti a scoprire i corsi proposti dalla Statale ma anche interessati a raccogliere informazioni sulla vita universitaria. A partire dal comparto tasse, che registra la prima novità importante: resteranno invariate in tutti gli importi di prima e seconda rata, ma sono state rivisitate con una serie di esoneri che puntano a valorizzare il merito e premiare la frequenza in corso.

Un sistema nel quale l’ateneo ha investito risorse per 4,3 milioni di euro. Gli organi di governo della Statale hanno infatti varato l’esonero totale da tasse e contributi del primo anno per le matricole con voto di maturità di 100 e lode, con la sola esclusione della tassa regionale e del rimborso spese. Questo significa che i super bravi alla maturità potranno frequentare il primo anno universitario - i cui costi vanno attualmente da un minimo di 693 euro a un massimo di 3.938 euro a seconda del tipo di corso e della condizione economica – pagando solo i 215 euro fra tassa regionale e rimborso spese.

Alle matricole con 100 alla maturità, senza lode, è riservato un esonero di 400 euro. Inoltre per gli studenti già in corso, triennali o magistrali, che entro il 30 settembre di ogni anno avranno conseguito almeno il 90% dei crediti previsti per l’anno precedente è previsto un rimborso di 500 euro. Entro il 31 ottobre per le lauree triennali sanitarie e per i corsi a ciclo unico in Medicina e chirurgia e Odontoiatria. L’ateneo garantirà la copertura delle borse di studio a tutti gli aventi diritto esclusi dal beneficio regionale per mancanza di fondi. Altra novità: per tutte le matricole diventa obbligatorio un test per verificare il livello di conoscenza della lingua inglese, cui faranno seguito corsi e attività di perfezionamento per dare a tutti una conoscenza di livello elevato. Questo impegno dell’ateneo si lega all’ampliamento dell’offerta formativa nella lingua di Sua Maestà. Tra i 130 corsi di studio sono ormai 10 i corsi interamente “anglofoni”.

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