di Alberto Giorni

Milano, 9 ottobre 2012 - Milano torna capitale del tennis. Sabato 1° dicembre non prendete impegni: al Forum di Assago potrete ammirare dal vivo quattro campionesse che daranno vita a un grande spettacolo. È la seconda edizione de «La Grande Sfida», l’esibizione di lusso che l’anno scorso si è rivelata un grande successo grazie a Schiavone, Pennetta e alle sorelle Williams. Cambiano le protagoniste, ma non la qualità.

Stavolta a sfidarsi saranno le due migliori tenniste italiane, Sara Errani e Roberta Vinci, la russa Maria Sharapova e la serba Ana Ivanovic. I biglietti sono già in vendita e conviene affrettarsi perché andranno a ruba e non è difficile immaginare ancora una volta il Forum gremito (prevista la diretta tv su Sky). La formula è diversa rispetto a dodici mesi fa: si disputeranno due singolari (Errani-Sharapova e Vinci-Ivanovic) e un doppio, tutti sulla distanza di un set.

Ieri Errani e Vinci hanno presentato l’evento sotto un intenso fuoco di fila di domande. Inevitabile, perché sono diventate le portabandiera del tennis azzurro. Errani è passata dal n°45 al n°8 del mondo ed è la prima italiana ad aver vinto quattro tornei nello stesso anno. È arrivata in finale al Roland Garros, cedendo solo a Sharapova e può vantare anche una storica semifinale agli US Open e i quarti in Australia. Insieme all’amica del cuore Roberta Vinci (n°15 Wta) ha portato a casa 8 titoli in doppio, compresi Roland Garros e US Open: sono la coppia n°1 del ranking.

«Non vediamo l’ora di giocare a Milano», hanno detto in coro la romagnola e la tarantina, che qui da ragazzine hanno giocato il Trofeo Bonfiglio. «Come ho fatto a sfoderare un anno così? Non lo so – ha spiegato Sara –, il lavoro e i sacrifici sono stati ripagati». Le due sono legatissime e Roberta non è gelosa che i suoi risultati siano un po’ offuscati da quelli dell’amica: «Al contrario – ha precisato –, in doppio siamo inseparabili». E al Forum le due riproporranno il balletto con cui hanno festeggiato il successo a New York: «Come lo faremo? Top secret».

Grande attesa anche per la Sharapova, la più glamour del circuito: le aziende fanno a gara per averla come testimonial. Una bellezza algida? «Dà poca confidenza – riprende Errani – ma non è così fredda, ha stile ed è elegante». Più alla mano Ivanovic, non meno affascinante: «Lei è tranquilla e dolce – confida la Vinci –, saluta sempre».

Prima de «La Grande Sfida», però, Sara e Roberta sono attese dal Masters di Istanbul al via il 23 ottobre: la Errani parteciperà in singolare e in doppio insieme a Roberta. C’era allarme sulle sue condizioni dopo l’infortunio alla coscia, ma lei ha tranquillizzato tutti: «Tra qualche giorno ricomincerò ad allenarmi».
E in futuro si profilano altre sorprese per i milanesi. L’assessore allo sport Chiara Bisconti ed Ernesto De Filippis, responsabile della “Mca Events” che organizza l’esibizione, sperano di ospitare la Coppa Davis ad Assago: «Abbiamo fatto un tentativo con la Fed Cup ma non è stato possibile. Se l’Italia al maschile supererà il primo turno, potrebbe affrontare la Spagna di Nadal: un evento fantastico. Milano sarebbe la città perfetta».