"Grazie Pres" al posto dello slogan Unicef, lo striscione della Giana arriva a Marassi

Milano, 21 novembre 2017 - La storia della Giana Erminio, piccola squadra di Gorgonzola salita dalla Promozione alla Serie C, la conoscono in molti. Da domenica, in molti di più. Stadio Marassi, Sampdoria-Juventus, Serie A. Per celebrare l’anniversario dell’adozione da parte dell’Onu della Convenzione sui Diritti dell’infanzia, tutte le squadre hanno aderito a un’iniziativa: far entrare in campo dei bambini con uno striscione recante la scritta «Dona al 45566-Unicef per ogni bambino». Un’iniziativa a sostegno della campagna di raccolta fondi Unicef a favore di milioni di bambini “sperduti” in tutto il mondo. Ma a Marassi cosa spunta invece, proprio nel bel mezzo del campo? Uno striscione, sì. Ma non quello dell’Unicef, bensì quello esposto a centrocampo in occasione dell’inaugurazione del Città di Gorgonzola, il 21 marzo 2015. La scritta «Grazie Pres», il logo della Giana.

Lui. Sembra impossibile, ma è proprio lui. Com’è possibile? Parrebbe che gli stessi striscioni dell’Unicef fossero stati esposti anche in passato, proprio ed anche dalla Giana in occasione della gara contro l'Arezzo giocata il 25 novembre 2016. Evidentemente un inghippo nella riconsegna degli stessi. E un altro inghippo nella consegna alla Sampdoria. E un altro ancora nei controlli. Com’è possibile che nessuno se ne sia accorto? Il presidente blucerchiato Ferrero avrà sorriso. Un «Grazie Pres» fa sempre piacere. Ma quel grazie era rivolto a tutt’altro profilo, a quell’Oreste Bamonte arrivato a Gorgonzola per fare la mozzarella e per realizzare un qualcosa di inimmaginabile: la squadra intitolata all’alpino Erminio Giana, sempre galleggiata nei dilettanti, con Cesare Albè in panchina dal 1995, in Serie C, in uno stadio diventato da 3766 posti. Un grazie a Bamonte, che ha saputo stupire tutti dal 1985 a oggi. Questa volta però si sarà stupito anche lui: essere ringraziato anche a Genova… Visto poi il risultato della Samp, un 3-2 con la Juve, chissà che Ferrero non decida di tenere lo striscione come portafortuna, da esporre rigorosamente. Scaramanzia per scaramanzia, alla Giana potrebbe star bene: domenica ha battuto 5-0 il Prato…