Closing, il Milan è dei cinesi. Salvini: "Il derby alle 12.30? Se lo vedano a Pechino"

Deluso il leader della Lega Nord e noto tifoso rossonero: "E' un finale triste, ma non è colpa di Berlusconi"

Matteo Salvini e Silvio Berluscono ad una partita del Milan

Matteo Salvini e Silvio Berluscono ad una partita del Milan

Milano, 13 aprile 2017 - E' il giorno del closing: il Milan è ufficialmente di prorpietà dei cinesi. Non l'ha presa bene il leader della Lega Nord e noto tifoso della squadra di Milano, Matteo Salvini: "La squadra non si cambia, sono nato rossonero e morirò rossonero. Ma oggi per me e' un giorno triste e sabato non vado al derby cinese. Il primo derby cinese me lo risparmio". E ancora: "Questa partita giocata per esigenze televisive il sabato di Pasqua, alle 12.30 così se lo vedono a Pechino, se lo vedessero i cinesi. Mi spiace vedere che il calcio sia mercificato cosi', io sono affezionato alle partite alle 15 di domenica senza dirette tv". Il segretario federale della Lega ha concluso: "Ringrazio Berlusconi per tutto quello che ha fatto per il Milan ma è un finale triste. Ci sono grandi imprenditori italiani con patrimoni di miliardi di euro, mi spiace che anche questa eccellenza italiana sia finita dall'altra parte del mondo. Ma non è colpa di Berlusconi". 

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