Spalato, 2 agosto 2012 - L'Inter di mister Stramaccioni scende in campo in casa dell'Haijduk Split per il terzo turno di qualificazione di Europa League. E mostra subito i muscoli. La sfida allo stadio Poljud della città croata rappresenta anche il via della nuova stagione calcistica della formazione nerazzura fresca, in questi giorni già sotto i riflettori per la partnership con i cinesi.

Il club milanese si presenta in tenuta rossa. Stramaccioni sceglie Silvestre-Chivu come coppia centrale davanti ad Handanovic. Esterni capitan Zanetti e Nagatomo, mentre in mediana l'allenatore ha schierato Guarin e Cambiasso dietro a Sneijder-Palacio-Jonathan. Milito è l'unica punta.

L'Inter sblocca la partita e passa in vantaggio al 18esimo con un gol di Sneijder su assist di Milito. Sneijder dribbla due avversari e infila il pallone all'incrocio dei pali. Al 44esimo Nagatomo infila la seconda palla gol con un tiro fuori area. Al 27esimo del secondo tempo l'Inter fa tripletta. A firmarla Coutinho, entrato al 21esimo in sostituzione di Sneijder. La partita prosegue senza colpi di scena fino al fischio finale dell'arbitro Göcek.

"Avevamo preparato questa sfida nei particolari. L'Hajduk era piu' in forma ma l'Inter e' stata quasi perfetta'': sono le parole di Andrea Stramaccioni. ''La cosa che mi e' piaciuta - aggiunge l'allenatore - e' che abbiamo sempre cercato di giocare senza subire. Andiamo avanti con i piedi per terra. Siamo molto uniti come professionisti e come uomini. La presenza di Moratti e' il segnale di un'Inter compatta che lascia parlare soltanto il campo. I nostri programmi sono chiari. Essere pronti il 2 agosto e' un errore. Ora ci godiamo la vittoria''. Elogio per il pubblico di casa che, nonostante la sconfitta, ha applaudito a lungo dopo il fischio finale dell'arbitro.

LE FORMAZIONI

Hajduk Spalato: 1 Blazevic; 6 Vrsajevic, 22 Maloca, 5 Milovic, 17 Jozinovic; 7 Andrijasevic, 14 Radosevic; 11 Oremus, 18 Caktas, 20 Ozobic; 13 Vukusic. A disposizione: 4 Milic, 9 Maglica, 16 Lustica, 19 Vugdelida, 24 Vukovic, 27 Jonjic, 29 Tomas. Allenatore: Miso Krsticevic.

Inter: 1 Handanovic; 4 Zanetti, 6 Silvestre, 8 Palacio, 10 Sneijder, 14 Guarin, 19 Cambiasso, 22 Milito, 26 Chivu, 42 Jonathan, 55 Nagatomo. A disposizione: 12 Castellazzi, 7 Coutinho, 16 Mudingayi, 24 Benassi, 25 Samuel, 33 Mbaye, 88 Livaja. Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Arbitro: Hüseyin Göcek

 

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