Milano, 19 luglio 2012 - “Non è stata mia al 100% la volontà di lasciare il Milan, perché avevo appena rinnovato il contratto”. Le prime battute del Thiago Silva giocatore PSG tradiscono una certa amarezza, ed un bisogno di dimostrare di non aver firmato con i parigini per semplice ingordigia. “Non sono un mercenario – ha poi aggiunto durante il ritiro del Brasile in Inghilterra, a St. Albans - non me ne sto andando per guadagnare più di quanto prendevo al Milan.

Mi hanno chiamato Leonardo ed Ancelotti, e devo dire che per Leonardo ho grande affetto e stima. Ciò che mi ha spinto a cambiare club è stato il loro progetto. Come ha detto Ibrahimovic, stanno allestendo una squadra da sogno. Sono felice per il trasferimento, ma triste per la mia partenza da Milano. Ho provato forti emozioni dentro di me. Si tratta di un club che dedica tutto se stesso ai giocatori e al gruppo. Un club a cui devo tutto”.