Olimpia Milano playoff: risolta la pratica Capo d'Orlando per 3-1, ora c'è Trento

I biancorossi hanno vita facile nel secondo match in terra siciliana dove battono la Betaland per 62-77 scappando sul +13 già dopo 5 minuti. Molto bene il trio di lunghi Pascolo-Raduljica-Macvan

Davide Pascolo, ancora una volta uno dei migliori in biancorosso

Davide Pascolo, ancora una volta uno dei migliori in biancorosso

Capo d'Orlando (Messina), 18 maggio 2017 - Missione compiuta nella "doppietta" di Capo d'Orlando con l'Olimpia Milano che centra la qualificazione alla semifinale della Serie A dove incontrerà la Dolomiti Energia Trento. Anche Gara 4 è biancorossa con gli uomini di coach Jasmin Repesa che vincono al PalaFantozzi per 62-77 e risolvono la questione dopo il grande spavento di Gara 1 chiudendo la serie sul 3-1.

Ormai Davide Pascolo, autore di un 6/7 nei pressi del canestro, è sempre più una certezza nel gioco dell'EA7 riuscendo sempre ad infilarsi in tutti gli spazi che gli concede la difesa in "mille" situazioni di gioco riuscendo anche a formare sempre di più una coppia con Miroslav Radujlica come in gara 3 con il serbo che si trova a meraviglia con i tagli dell'azzurro (4 assist e 3/5 da 2). E questo potrebbe essere una variabile importante anche nella sfida di semifinale visto che è una novità per il gioco milanese, a maggior ragione in una sfida che porterà proprio Pascolo a giocare contro la squadra che ha letteralmente trascinato dall'allora B1 fino alla semifinale di Eurocup dell'anno passato.

E poi c'è Milan Macvan che nel momento più caldo della partita con l'Orlandina in rimonta esce dal torpore e diventa il miglior realizzatore del match con 3/4 da 2 e 3/4 da 3. "Quello che abbiamo fatto con Capo d'Orlando è ancora poco per Trento, ma sicuramente siamo cresciuti molto sulla collaborazione tra di noi. Ora recupereremo Sanders e poi sappiamo bene che non basta chiamarsi Milano per vincere le partite. Lo abbiamo capito e abbiamo cambiato passo" sentenzia capitan Cinciarini sempre più leader della squadra.

Fanno subito capire di voler chiudere la serie i biancorossi che partono scatenati sul 4-17 ancora con i canestri dell'accoppiata sotto canestro Pascolo-Radujlica. Poi è il momento di Macvan per mantenere il vantaggio sul 12-24 a fine primo quarto con già 7 giocatori a segno per i biancorossi. Con la tripla di Hickman l'EA7 vuole allungare ancora sul 16-31 e con quel vantaggio i milanesi gestiscono più o meno tutto il secondo periodo con i contropiedi firmati Cinciarini e Kalnietis (26-43), anche se nel finale di quarto con la tripla di Archie la Betaland accorcia sul 31-43 prima che Simon sulla sirena fissi il punteggio all'intervallo sul 31-45 che manda le squadre al riposo. E' ancora la guardia croata che fa volare via i biancorossi addirittura sul +22 (34-56) al 27' ipotecando di fatto la partita.

La reazione dei siciliani porta la Betaland di nuovo in partita fino al 49-60 al 28', ma alla partenza del quarto periodo i biancorossi sono di nuovo avanti 49-65. I padroni di casa non si arrendono e provano a riaccendere le speranza con l'8-0 di parziale che vale il 57-65, ma è Milan Macvan che, esattamente come in gara 3, scaccia la paura con 5 punti in fila che rimettono a posto le cose sul 59-70 al 36' e manda l'Olimpia direttamente alla semifinale davanti ad un pubblico tutto in piedi per tributare un grande applauso a tutti i suoi giocatori. 

BETALAND CAPO D'ORLANDO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 62-77

12-24; 31-45; 49-65

CAPO D'ORLANDO: Galipò ne, Tepic 7, Iannuzzi 8, Laquintana 2, Nicevic, Kikowski 6, Delas 5, Diener 4, Donda ne, Ivanovic 6, Archie 15, Berzins 9. All. De Carlo

MILANO: McLean 8, Fontecchio, Hickman 10, Kalnietis 4, Raduljica 8, Macvan 15, Pascolo 12, Tarczewski ne, Cinciarini 6, Abass 3, Cerella ne, Simon 11. All. Repesa

Tiri da 2 MI 24/37 CDO 21/43 Tiri da 3 MI 6/21 CDO 5/27 Tiri liberi MI 11/14 CDO 5/10 Rimbalzi MI 32 (Macvan 6) CDO 43 (Tepic 13) Assist MI 20 (Cinciarini 6) CDO 14 (Ivanovic 4)  

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